La Lazio prosegue inarrestabile la corsa verso la Champions League, collezionando la settima vittoria negli ultimi otto match. In attesa delle partite delle altre contendenti, la striscia di successi inanellati conferma Immobile e compagni saldamente al secondo posto. Vincere a La Spezia contro i padroni di casa guidati da mister Semplici, non è stato affatto un compito semplice per i biancocelesti, apparsi in difficoltà per l’ottimo approccio avuto dagli avversari. La Lazio rischia e non poco nelle prime due occasioni subite: la traversa colpita da Bourabia e dieci minuti più tardi con il colpo di testa di Nzola che fallisce il vantaggio a pochi centimetri da Provedel. Poi gradualmente esce fuori lo spirito degli ospiti, il primo squillo di Luis Alberto segna il cambio d’inerzia: a sbloccare la gara dal dischetto al 35′ è Ciro Immobile, dopo l’intervento giudicato falloso di Ampadu ai danni di Felipe Anderson. A questo punto è la Lazio a condurre i giochi, sfiorando per ben due volte il raddoppio a fine primo tempo. Nella ripresa lo Spezia ferito, tenta di reagire gettandosi in avanti, determinando però l’apertura di vere e proprie praterie, attraverso una delle quali si sviluppa una combinazione perfetta tra Immobile, Luis Alberto e Felipe Anderson che finalizza, trovando il 2-0. L’esito è ormai segnato e nonostante i cambi, i liguri perdono lo slancio per riaprire la partita. La sentenza definitiva la firma Marcos Antonio con il 3-0 che vale il primo gol italiano del giocatore brasiliano.