I carabinieri della Stazione di Fiano Romano e quelli della Compagnia di Monterotondo, stanno indagando sulla morte di un giovane atleta 15enne avvenuta due giorni fa, presso il campo sportivo di Fiano Romano, dove lo stesso si allenava. Il 15enne ha accusato un malore negli spogliatoi dopo la sessione di allenamento e sono stati i compagni e l’allenatore ad allertare i soccorsi, dopo averlo trovato privo di sensi sul pavimento dello spogliatoio. Il giovane è stato subito portato al Sant’Andrea di Roma, dove è deceduto ieri, venerdì 12 maggio. La salma è stata affidata all’Autorità Giudiziaria e traslata al Policlinico Gemelli ed è stata disposta anche l’autopsia.

Numerosi i messaggi di cordoglio a partire da Federazione regionale di atletica: “FIDAL Lazio è nel dolore più profondo per la morte del giovane atleta Diego Gigante. Sedici anni da compiere, Diego ha accusato un malore che gli è stato fatale sul campo di Fiano Romano giovedì 11 maggio, secondo quanto appreso anche dal comitato regionale – il messaggio di cordoglio della Federazione Italiana di Atletica Leggera – . Tesserato classe 2007 di Atletica Fiano Romano, Diego era un mezzofondista innamorato dell’atletica (del 4 aprile il pb sui 1000 di 3:19.19 realizzato a Rieti) e con la stessa società militava ed era cresciuto sin dal 2018. Diego Gigante frequentava l’Itt di Passo Corese”. Toccante anche il messaggio dell’istituto tecnico tecnologico di Passo Corese che il ragazzo frequentava: “Ciao Diè, hai visto oggi che confusione che hai fatto? Tutti qua per te! Chi ha disegnato, chi ha colorato, chi ha addirittura scritto superando le 10 righe del minimo sindacale! Stamattina dovevamo commentà insieme la partita della Juve invece hai pensato bene de non arrivà! Eppure noi stiamo qua, ci vedi? Pure i professori oggi te cercavano, non c’hanno mollato un attimo oh! Certo Diè le facce de tutti non so allegre, stavolta hai esagerato forte, ma noi stamo qua… in 2A ITT, sì sì sempre quella vicino al bar…la porta sta aperta pure se hanno riparato la maniglia! No, non te preoccupà, non serve che bussi: entra e basta! il banco tuo lo conosci, siedite che giocamo ancora un’altra volta a Kahoot! Lo sappiamo che mo c’hai da fa, che sei libero e che ce prendi in giro da lassù, ma noi Diego mio stamo qua e non siamo pronti a salutà, quindi per cortesia affacciate ogni tanto perché insieme c’avemo ancora tanto da sognà! Te vogliamo bene Diè, non ce lascià”.  Sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco di Fiano Romano, Davide Santonastaso: “La nostra Comunità nella giornata di ieri è stata scossa da un lutto improvviso. Ciò che è successo mi ha lasciato interdetto, turbato, in silenzio. Come Sindaco, a nome dell’Amministrazione Comunale e dell’intera Comunità mi stringo al dolore della Famiglia Gigante per la perdita del loro Diego di soli 15 anni. Non ci sono parole per alleviare il dolore per la perdita di un figlio. Un dolore straziante che sembra non aver fine”. Il messaggio di cordoglio arriva anche dalla Fidal nazionale: “Non ci sono parole per esprimere la tristezza, il dolore, lo sconforto che ci hanno assaliti nell’apprendere la notizia – dichiara il presidente di FIDAL Lazio, Fabio Martelli – la morte del giovane Diego Gigante getta tutta l’atletica nel cordoglio più assoluto. Siamo vicini ai familiari, agli amici, alla società Atletica Fiano Romano e a tutte le sue componenti, dal presidente agli atleti, a chi conosceva e amava Diego per l’uomo che stava diventando, per il figlio, lo studente, lo sportivo appassionato che era. Sono notizie che destabilizzano e rendono tutto più difficile”. Anche le sezioni di Roma, Roma Sud, Latina, Rieti, Viterbo e Frosinone della stessa Fidal si uniscono al cordoglio per la scomparsa del giovane mezzofondista.