Il 13 giugno, presso la prestigiosa Sala Esperienza Europa “David Sassoli”, sita a Piazza Venezia 6/C -Roma. Sala collegata in digitale con tutte le “sosia” delle Capitali europee, è andato in scena il secondo appuntamento della rassegna: “Lo Sport un Sorriso per la Vita…Oltre Barriere e Frontiere”, con il Premio alla carriera: “Europa, Sport, Cultura, Sociale e Impresa Etica”, a firma del Laboratorio Etico dello Sport: “I Codici della Vittoria” con l’Istituto Pasteur Italia ed in collaborazione con il Panathlon Club International di Latina e Roma. Rassegna ideata e diretta dal giornalista scrittore Pierluigi Grande, coautore con Andrea Carnevale del libro di successo I Codici della Vittoria.
L’omonima squadra del Laboratorio etico è capitanata dal Prof. Antonio Musarò, Docente dell’Università di Roma “La Sapienza” e membro dell’Istituto Pasteur Italia. Squadra composta da ex campioni dello sport, dirigenti, società sportive professionistiche e dilettantistiche italiane ed europee. Il laboratorio che promuove le Carte Etiche del Panathlon International per il Diritto allo sport dei giovani e i doveri dei genitori.
Il “Premio d’Onore” alla carriera è andato all’Olimpionico Alessandro Calcaterra, grande centroboa dalle mille medaglie di sport, allenatore della Roma Vis Nova Pallanuoto quest’anno promossa in A1; al veterano dello sport Mario Merolle, Trainer, preparatore atletico, atleta partecipante a 3 Ironman; il “Premio Società Sportive” al settore giovanile della Roma Vis Nova Pallanuoto e all’ ASD Cassa Rurale Pontinia Pallamano. Entrambe, premiate per aver gestito il settore giovanile con professionalità ed etica sportiva. Per aver fatto appassionare allo sport tanti giovani, facendoli diventare eccellenze nello sport e nella vita.
Hanno partecipato all’evento il Prof. Claudio Babiloni, Professore Ordinario di Fisiologia- Università di Roma “La Sapienza”, l’Ing. Roberto De Gennaro, atleta e organizzatore della manifestazione “Swimming Paradise-Gaeta e l’Ing. Umberto Martone, Vice Governatore Lazio Panathlon International. Per la Roma Vis Nova Pallanuoto sono intervenuti il Presidente Marco Ferraro, alcuni dirigenti ed i giocatori dell’under 14 e under 16, vincitori dei campionati di riferimento e prossimi alle finali nazionali di categoria. Per l’ASD Cassa Rurale Pontinia Pallamano, sono stati presenti i ragazzi campioni dell’Under 17, con il tecnico Learco Giovannangeli ed una rappresentanza dei dirigenti.
In collegamento dalla Croazia, sono arrivai i saluti dell’ex campione di Pallanuoto David Burburan, già allenatore delle nazionali croate di pallanuoto e referente della sezione estero del laboratorio: “I Codici della Vittoria”. Calcaterra e Burburan, sono stati primi attori di mille sfide sin dai tempi delle nazionali under 17, rispettivamente con la calottina della Croazia e dell’Italia.
E’ un onore ricevere questo riconoscimento Europeo – ha detto Alessandro Calcaterra – vuol dire che ho fatto qualcosa di importante nella mia vita sportiva. Mi hanno tuffato in piscina per puro caso. Devo ringraziare quella spalla troppo alta ed il dottore che mi ordinò il nuoto. Mi ha regalato questa bella ed affascinante vita da sportivo… Mai avrei immaginato di conquistare tante medaglie e coppe e di vestire la calottina azzurra. Veramente incredibile! È emozionate rivedere queste immagini. Dico a tutti i giovani, che i sogni possono avverarsi, basta volerlo con determinazione e perseveranza e la mia storia ne è una conferma. Il passaggio in A1 di qualche giorno fa, è stata una bella soddisfazione per me e la società, ma siamo pronti per ripartire e tuffarci in questa nuova avventura. Sono concentrato per la prossima vittoria da allenatore. Oggi ho rivisto con piacere David Burburan e mi riaffiornao le fotografie delle tante battaglie fatte in piscina. Faccio i complimenti al Prof. Babiloni che ci ha raccontato della sua interessante ricerca scientifica. Speriamo che quanto prima possa fare esperimenti su atleti e allenatori anche nei momenti di trance agonistico…”.
Mario Merolle, ha raccontato la sua esperienza da veterano, in uno sport duro come il triathlon e ricordando che l’Ironman rappresenta un vero percorso di fatica: 3,8 Km di nuoto, 180 Km in bicicletta e 42,195 km di corsa. “Sono orgoglioso di aver partecipato a ben 3 edizioni, ancora oggi provo soddisfazione nella sfida con me stesso. Ringrazio la mia famiglia che ha rappresentato sempre il mio punto di forza”.
Il Presidente Marco Ferraro e il tecnico Learco Giovannangeli hanno raccontato delle peculiarità dei rispettivi settori giovanili, che puntano principalmente nella promozione dei valori dello sport con l’intento di appassionare i ragazzi, affinché lo sport possa diventare un punto cardine della loro vita.
I vari interventi del Prof. Claudio Babiloni hanno impreziosito l’evento dando spunti utili al dibattito e spunti utili per approfondimenti e confronti futuri.
Attraverso alcuni video, ha trattato il tema della sua ricerca scientifica: “Cervello abile in corpo sano, efficienza neurale del cervello degli atleti” evidenziando e dando delle spiegazioni scientifiche dell’importanza di fare sport ad ogni età e raccontando cosa succede alla catena neurale di chi riesce meglio nelle performance sportive. È scientificamente provato che lo sport inoltre può aiutare i giovani a concentrarsi meglio nello studio.
È stato piacevole ed interessante il confronto diretto con i campioni dello sport come Calcaterra, Burburan e Merolle – ha dichiarato il Prof. Babiloni – la nostra ricerca dimostra che il movimento è salutare per tutti e per tutte le età. Il contributo della scienza nello sport, purtroppo è ancora limitato per il fatto che gli investimenti maggiori delle Federazioni sono indirizzati sugli aspetti tecnici e logistici. La scienza può descrivere fatti elementari e non può riprodurre le situazioni di squadra e di massimo agonismo”.
Durante la mattinata Roberto De Gennaro, dirigente dell’Anzio Waterpolis, ha presentato la 5° Edizione del Swimming Paradise-Gaeta, in scena nello spettacolare Golfo di Gaeta 8-9 Luglio 2023. Una gara Internazionale amatoriale ed agonistica di nuoto in acque libere. “Sono onorato di avere la possibilità di presentare l’evento di Gaeta nel cuore di questa sala Europea. Lo “Swimming Paradise-Gaeta” è ormai una competizione internazionale, un bell’esempio di come si può vivere la natura facendo sport. Siamo appassionati di nuoto in acque libere e ci alleniamo anche in pieno inverno. Ringrazio Mimmo Capozio e Salvatore Sciolto, sono gli amici con i quali ho iniziato questa piacevole avventura. Siamo coinvolti in prima persona e quindi comprendiamo perfettamente che tipo di benessere può regalare lo sport a tutte le età. Invitiamo tutti a partecipare nel weekend dell’8-9 luglio”.
Il primo appuntamento aveva visto la consegna del premio alla Prof.ssa Roberta Venditti, Dirigente Scolastica dell’IC Frezzotti Corradini di Latina, a Massimiliano Santopadre Presidente del Perugia Calcio ed a Stefano Sanderra Allenatore della Lazio Primavera.
Nel prossimo appuntamento il “Premio D’Onore” sarà dedicato alla memoria di Dino Viola Presidente della Roma di Falcao, ritirerà il figlio Riccardo Viola; il “Premio Giornalismo” a Luigi Colombo già Direttore di TMC, sarà consegnato dal Panathlon Club International; il “Premio Dirigenti Federali” a Riccardo Viola Presidente CONI Lazio, sarà consegnato dall’ Istituto Pasteur Italia; il “Premio Allenatori” a Daniele Silvestre allenatore delle Nazionali femminili di tennis e il “Premio Società Sportive” all’ S.S.D. ROMA CALCIO FEMMINILE, entrambi consegnati dal Panathlon Club International. Nell’occasione si festeggeranno le giocatrici vincitrici dello Scudetto Juniores Femminile 2022-2023. Sarà presenta anche il Prof. Antonio Musarò: “Questi momenti di sport sono importanti importante per ribadire che in una società in perenne mutamento, la centralità della ricerca scientifica come valore fondamentale per il progresso scientifico, sociale, culturale ed economico del nostro Paese. – Dichiara Musarò. – C’è stato qualche ministro che sosteneva che con la “cultura non si mangia” e c’è chi pensa ancora oggi che tagliare risorse alla ricerca scientifica, al mondo della scuola, alla cultura e alla sanità pubblica sia efficace per poter fare cassa. Mantenere i conti in ordine e contenere il debito pubblico è senza dubbio fondamentale per un Paese, ma tutto ciò non deve essere di costrizione al suo vero benessere che è la conoscenza, la capacità cioè di produrre ricchezza, intesa non solo come capacità di produrre profitto economico, ma soprattutto profitto culturale, scientifico e sociale.
La ricerca scientifica è inoltre l’esempio emblematico dell’effetto comunità, si vince solo se ci si sente parte di una grande squadra; si possono realizzare obiettivi importanti solo se ognuno è funzionale al benessere di tutti”.
Conclude Pierluigi Grande: “Come sempre lo sport sarà il filo conduttore e aprirà la pista alla ricerca scientifica. Siamo onorati di poter collaborare con le squadre del bene dell’Istituto Pasteur Italia e del Panathlon Club International di Latina e Roma. Ringraziamo ufficialmente la Prof.ssa Angela Santoni Direttore Scientifico dell’Istituto Pasteur ed il Presidente Prof. Luigi Frati, uno dei più grandi scienziati della nostra epoca. Il Prof. Frati ha il DNA del vero sportivo! Fu giocatore di calcio nel Cesena Cadetti e durante la carriera professionale ricoprì il difficile ruolo di Presidente del ‘Comitato Esenzione Fini Terapeutici” ed un grazie particolare al nostro capitano Prof Antonio Musarò’. Ringrazio inoltre Andrea Carnevale, senza quel goal che siglò in Napoli-Fiorentina, oggi non si parlerebbe de “I Codici della Vittoria”.
Durante la Rassegna tra le presentazioni dei libri ci sarà la nuova edizione del libro: “I Codici della Vittoria” con l’aggiunta del capitolo del Napoli di Spalletti raccontato da Andrea Carnevale, un ponte tra il primo ed il terzo scudetto e il secondo testo della collana: ‘70/30 I Codici per Vincere…’ dedicato alla memoria del grande Franco Ianich.