Sale l’attesa per la decima edizione del Festival Nazionale dei Conservatori di Musica – Città di Frosinone. L’evento, presentato come di consueto da Mary Segneri, è organizzato dal comune con il conservatorio “Refice”, è sostenuto da Banca Popolare del Cassinate, con Kloopman, gruppo Turriziani petroli, Acqua Fiuggi. La serata inaugurale si terrà domani, mercoledì 17, alle 21 in piazzale Vittorio Veneto, con Martino (Frosinone), Not too shabby (Monopoli), Alessandra Furio (Pescara). Attesissimo anche il travolgente festival party anni 80/90 con Russell Russell, ballerino, cantante e coreografo statunitense. Nel corso della serata saranno premiati anche i già direttori del “Refice” Antonio D’Antò, Raffaele Ramunto, Alberto Giraldi e l’attuale direttore Mauro Gizzi. Giovedì 18 spazio a Piero Verga (Monopoli), Trio Jazz (Pescara), Colin (Salerno), Alice Giorgi (Frosinone/Roma). Venerdì 19 andranno in scena il Nakama Trio (Pescara), Susanna Reppucci nel quartetto acustico (Salerno), Hitotsu (Parma). Sabato 20 l’Orchestra Pop del conversatorio “Refice”, diretta dal maestro Genuini, presenterà “La musica di Henry Mancini” mentre domenica 21 saliranno sul palco del festival Brandimarte (Pescara), Mesmerizing Quartet (Torino), Margo Sanda (Brescia/Vicenza) e Luca Onori Septet (Latina). La gara proseguirà, poi, mercoledì 24 luglio. Ogni sera, a partire dalle 20,30, ci sarà il pre festival con Paolo Colasanti: intrattenimento, musica e curiosità con tutti i protagonisti. “Frosinone, in sinergia con una delle eccellenze del territorio come il “Refice”, celebrerà anche quest’anno, mediante un’avvincente competizione, la forza della musica, linguaggio universale costruito sulla bellezza e sulle emozioni – ha dichiarato il sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli. La manifestazione è una vetrina insostituibile per i giovanissimi studenti degli Istituti di Alta Formazione del nostro paese. Anche quest’anno, quindi, la nostra città diventerà capitale della musica con 26 formazioni provenienti da tutta Italia e pronte a sfidarsi nel nostro capoluogo”.
Fabiano Aureli
