Samuel Dahl è arrivato a Fiumicino intorno alle 11 di questa mattina, venerdì 26 luglio ed è pronto per sostenere le visite mediche con la Roma, per poi firmare il contratto con il club giallorosso qualora ricevesse l’idoneità da parte dei medici. Si tratta di un terzino sinistro di origine svedese che arriva dal Djurgarden dove negli ultimi due anni solari ( in Svezia il campionato funziona così e per fattori ambientali nei mesi invernali non si gioca) ha giocato 28 partite, 13 nel 2023 e 15 nel 2024. La Roma lo ha pagato 4 milioni più 2 di bonus e con i giallorossi partirà almeno momentaneamente come vice di Angelino.

Le sue caratteristiche tecniche vedono una buona corsa e una buona progressione anche con la palla tra i piedi. Qualità a cui aggiunge anche un buon cross. Dahl è nato nel 2003 e nella sua breve carriera ha giocato anche una partita con la nazionale svedese lo scorso gennaio. Per la precisione si è stata un’amichevole vinta dalla sua nazionale 2-1 sull’Estonia. In precedenza aveva disputato 5 partite con la formazione Under-21.

Dahl è il decimo giocatore svedese a vestire la maglia della Roma, i primi nel 1950 furono Sune Andersson, Stig Sundqvist e Knut Nordhal (fratello del celebre Gunnar che a Roma arrivò tre anni dopo). Poi ci fù Arne Selmosson che arrivò direttamente dalla Lazio scatenando proteste di piazza dei tifosi giallorossi e che con la Roma rimase tre anni dal 1958 al 1961 giocando 87 partite e segnando 30 gol. Dopo la parentesi dei due allenatori Liedholm e Ericksson negli anni ’80 che portarono qualche trofeo alla Roma tra cui il secondo scudetto del 1983, negli anni ’90 arrivarono altri due giocatori dalla Svezia. il centrocampista Jonas Thern (59 partite e 3 gol dal 1994 al 1997) e l’attaccante Martin Dahlin che giocò soltanto tre sfide nel 1996. Undici anni dopo ecco Christian Wilhelmsson che da gennaio a giugno 2007 giocò 19 partite segnando una sola rete. Infine nell’estate del 2018 arrivò il portiere Robin Olsen, fresco di un bel Mondiale disputato da titolare della sua nazionale e chiuso ai quarti di finale. Il suo acquisto serviva a rimpiazzare il partente Alisson che andò al Liverpool, ben presto però, ad essere rimpiazzato fù proprio lui. Riuscì comunque a giocare 27 partite in Serie A con la Roma nella stagione 2018/19 subendo 42 reti.