Il progetto di restauro di piazza Risorgimento a Roma è stato presentato oggi, martedì 10 settembre, in Campidoglio dal sindaco capitolino Roberto Gualtieri. Insieme a lui anche il comandante della Polizia Locale Mario De Sclavis, il presidente del I Municipio Lorenza Bonaccorsi e l’ad di Giubileo 2025 Marco Sangiorgio e il responsabile Project Managment Giubileo 2025 Spa Alessandro Flaccovio. L’opera rientra in quelle per il Giubileo 2025 e gli interventi verranno realizzati proprio dall’omonima Società, grazie ad uno stanziamento di 5,2 milioni di euro. I lavori sono quelli relativi alla prima fase e partiranno giovedì 12 settembre con la pedonalizzazione della piazza nel lato sud, quello che va verso le mura vaticane. Nello specifico, verranno allargati i marciapiedi e di conseguenza verranno ridimensionate le sedi stradali. Verranno anche ripristinate le pavimentazioni dei marciapiedi esistenti e infine verrà incrementata la vegetazione della piazza. I lavori riguarderanno anche gli attraversamenti pedonali e verranno anche inseriti degli indicatori tattili a terra per le persone diversamente abili pur mantenendo il dislivello inferiore ai 15 centimetri, tra i nuovi marciapiedi e le carreggiate.

Come riportato nelle righe precedenti, per realizzare i lavori sarà necessario chiudere la piazza al traffico. La cantierizzazione avverrà dall’area prospiciente Porta Angelica e di conseguenza sarà necessario attuare una disciplina provvisoria di traffico che prevederà la chiusura tra viale Bastioni di Michelangelo e via del Mascherino. il transito a tutti i veicoli sarà garantito tramite l’utilizzo della corsia centrale della piazza che in precedenza era riservato soltanto ai mezzi pubblici.