Il Piano Triennale per l’Artigianato della Regione Lazio è stato presentato oggi, venerdì 13 settembre, con l’obiettivo di rilanciare un settore molto importante per l’economia del territorio. Le risorse dello stesso ammontano complessivamente a 7 milioni di euro per il triennio 2024-2026. La motivazione per cui è stato deciso di destinare una cifra così importante, sta nel fatto che questo settore rappresenta oltre il 15% delle imprese nel Lazio. Gli interventi, vedranno dei contributi a fondo perduto per 4 milioni di euro volti all’ammodernamento, alla sostenibilità e all’innovazione. I restanti 3 milioni saranno invece disponibili a partire dal 2025 (1,5 all’anno) e saranno dedicati all’accesso al credito. Nel piano è prevista anche la possibilità di promuovere la formazione per le nuove generazioni attraverso le “botteghe scuola”. Infine una riserva dei fondi stanziati sarà dedicata all’artigianato artistico e tradizionale.
“Il Piano triennale per l’artigianato rappresenta un passo fondamentale per sostenere un settore importante della nostra Regione – ha dichiarato Roberta Angelilli, vicepresidente della Regione Lazio -. Grazie alle risorse stanziate, daremo un segnale concreto per la crescita e lo sviluppo di molte imprese artigiane. È importante conservare la storia, la cultura e la tradizione che gli artigiani cercano costantemente di tramandare di generazione in generazione”. “Questo bando – ha aggiunto Angelilli – anche grazie all’innovazione e alla digitalizzazione come elementi centrali per il rilancio delle attività, può rappresentare un sostegno concreto, anche per garantire una continuità dei saperi e delle competenze artigiane del Lazio, favorendo inoltre l’internazionalizzazione. Il Piano triennale e la legge sulle Botteghe storiche rappresentano un riconoscimento al valore, alla specificità e alla continuità professionale di molte imprese storiche del Lazio” ha concluso la vicepresidente della Regione.