Nella mattinata di ieri gli agenti della Polizia di Stato hanno dato esecuzione al provvedimento di sospensione dell’autorizzazione alla somministrazione al pubblico di bevande e alimenti, emesso dal Questore di Roma ai sensi dell’art. 100 del Tulps, a carico della titolare di un bar. La sospensione della licenza e la conseguente chiusura dell’esercizio commerciale per cinque giorni sono scaturite in seguito ai vari controlli eseguiti dai poliziotti del X Distretto Lido che, in cinque diverse circostanze nell’ultimo mese e mezzo, hanno identificato gli avventori riscontrando a carico della maggior parte di loro pregiudizi di polizia. Il punto di ristoro in questione, gestito da una donna anche lei con pregiudizi di polizia, è stato inoltre teatro, nell’agosto del 2023, dell’arresto di un cittadino cileno che, dopo aver sparato con una pistola a salve contro i passanti, si era rifugiato al suo interno. Infine l’emissione del provvedimento si è resa necessaria a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica anche in ragione dell’ubicazione del bar, situato in una zona centrale del X Distretto, nei pressi della stazione ferroviaria, degli autobus e dei taxi abitualmente utilizzati dai numerosi turisti in visita agli scavi di Ostia Antica. Sulla porta del locale è stato affisso, dopo la notifica del decreto e così come previsto dalla normativa, il cartello “Chiuso con provvedimento del Questore”.