È costante il monitoraggio da parte della Polizia di Stato delle zone maggiormente colpite dal traffico di sostanze illecite. Proprio nel corso di una quotidiana attività di controllo del territorio che ha visto in campo gli agenti del VI Distretto Casilino, la Polizia di Stato ha arrestato un cinquantacinquenne italiano, gravemente indiziato del reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, già agli arresti domiciliari, è stato trovato in possesso di oltre 2 kg e mezzo di sostanza stupefacente del tipo hashish e cocaina. I poliziotti si erano recati presso la sua abitazione ieri sera, intorno alle 22, per un controllo ma da subito sono stati insospettiti dal suo atteggiamento. Quando, infatti, si sono qualificati al citofono, in attesa che aprisse, hanno osservato ogni suo movimento attraverso le finestre: dopo aver preso una scatola dall’armadio della camera da letto, l’aveva poi nascosta in un un armadietto posizionato sul pianerottolo. Una volta entrati nell’appartamento, l’occhio degli agenti è subito caduto su un involucro sul tavolo della cucina contenente della sostanza stupefacente. Dopo un’attenta perquisizione dell’abitazione, i poliziotti hanno poi trovato, nella scatola che l’uomo aveva poco prima nascosto, più di 1 kg di cocaina, suddivisa in diverse dosi, oltre al relativo materiale per il confezionamento della sostanza. Un altro chilo e mezzo di marijuana è stato poi ritrovato in cantina. Il 55enne è così finito nuovamente in manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e l’Autorità Giudiziaria, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha convalidato l’arresto. Ad ogni modo l’indagato è da ritenere presunto innocente, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.