Terremoti in Italia dalle Marche a Genova
La terra trema nella penisola italiana ed in particolare nelle Marche risalendo l’altopiano appenninico passando per Modena fino a registrare una scossa a Genova. Tra le località maggiormente coinvolte in data 22 settembre, la provincia di Ascoli Piceno, Genova, la zona del Modenese ed anche in Sicilia. L’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), ha comunicato l’assenza di collegamenti tra i fenomeni visto lo stato d’allarme suscitato nella popolazione. Nessuna relazione tra le scosse avvenute conferma l’INGV, in Sicilia il fenomeno ha registrato 3,6 di magnitudo, nelle Marche il sisma ha registrato 3,9 magnitudo ed in Sicilia 3,6.
Alle 17:50 la prima scossa nel Modenese ad una profondità di 14 Kilometri mentre a Fosciandora in provincia di Lucca alla profondità di 13 Km è stata registrata la seconda scossa con un magnitudo di 3,2. Nessun danno segnalato a seguito dell’evento in entrambe le province.
La terra ha tremato anche a Genova alle 15.40
La scossa avvertita a Genova di magnitudo tra 3.9 e 4.4, ha allarmato la popolazione ligure che si è affrettata ad uscire per strada evitando di restare all’interno di uffici e negozi. La tratta ferroviaria tra Genova e Recco è stata sospesa in via precauzionale per tutto ilo pomeriggio fino alle ore 20:00.
Due i fenomeni principali registrati nelle Marche, il primo di magnitudo 4.1 alle 12:24 ad una profondità di 24 Km mentre la seconda avvertita un minuto dopo ha registrato magnitudo 3.6 con epicentro a 10 Km. Repliche di magnitudo 2.0 e 2.5 dopo pochi minuti. Le scosse hanno allarmato anche i residenti delle Marche che hanno provveduto ad abbandonare edifici e scuole fortunatamente senza scene di panico.
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