Un vero e proprio assalto quello messo in atto questa notte alla sede Teatek di Colleferro. Una banda di malviventi ha tentato per la terza volta di mettere a segno il furto agli uffici aziendali, ma i sistemi di allarme hanno sventato il colpo, purtroppo anche questa volta i danni sono ben più gravi del bottino che i malviventi sono riusciti ad arruffare.
E’ Luca Granisso, socio di Teatek gruppo internazionale che si occupa di energia e gestione idrica, a raccontare la scoperta di questa mattina e la situazione di allerta che i proprietari delle aziende della zona sono costretti a vivere quotidianamente.
“Stanotte la sede della nostra azienda a Colleferro (Roma) è stata oggetto di furto e pesanti danneggiamenti – spiega Granisso – Sfondate due pareti, distrutti i sistemi d’allarme e rubate tutte le chiavi dei furgoni aziendali. Poteva andare molto peggio se non fosse scattato il sistema antisabotaggio che ha fatto intervenire i carabinieri e la società di vigilanza Sicuritas. E’ la seconda volta nel giro di due mesi, la terza in tre anni, che ci capita un simile episodio: il primo danno ci costò 150mila euro, il secondo (di due mesi fa) 30mila euro, mentre questo lo stiamo ancora quantificando.
Nella zona industriale Piombinara questi episodi sono purtroppo frequenti: sempre stanotte presso un’azienda confinante è stato aperto un enorme varco nel muro. Siamo preoccupati: quello che chiediamo è un maggiore impegno per garantire la sicurezza, siamo allo stremo e temiamo ulteriori incursioni. Queste bande sono molto determinate, il furto di mezzi e materiali sta diventando una piaga economica e queste razzie mettono a rischio opere strategiche”.