Serie A, Roma senza problemi, vince a La Spezia ed entra in zona Champions

La Roma di Josè Mourinho conferma di trovarsi nel momento migliore dall’inizio della stagione. Il 2-0 arrivato a La Spezia manda i giallorossi al terzo posto, in zona Champions League, a pari punti (37) con l’Inter, che deve però ancora sfidare l’Empoli in questa giornata. Se è il caso Zaniolo al centro delle discussioni di mercato, ad aver tenuto banco nella vigilia del match, tra favorevoli e contrari all’ipotesi di addio del classe 99’, i giocatori scesi in campo non sembrano dar troppo retta al chiacchiericcio che spesso fastidioso avvolge le vicende di mercato del club.

Con Pellegrini lasciato in panchina, perché non al meglio, e l’assenza di Zaniolo non partito per la trasferta, sono Dybala ed Abraham gli unici superstiti del quartetto offensivo, che diventa tridente con El Shaarawy e Dybala ad agire dietro al centravanti inglese. La formula è efficace e dopo un inizio di gara dominato dal tatticismo, si iniziano a contare le prime incursioni giallorosse verso la porta difesa da Dragowski. L’intesa tra Dybala e il Faraone brilla in occasione del gol del vantaggio, sviluppato in tandem, con l’assist di Dybala che trova libero El Shaarawy a finalizzare in porta. Gli ingressi in campo di Esposito, al suo esordio in Serie A, e del figlio d’arte Maldini, inseriti da Gotti ad inizio ripresa, vengono subito accolti dal colpo del raddoppio di Abraham, innescato dal solito Dybala nella corsa contro Caldara, che già ammonito non rischia e permette all’inglese di battere facilmente Dragowski. Il tentativo degli spezzini di riaprire il match si infrange sul solido muro difensivo eretto davanti Rui Patricio, quasi mai chiamato in causa. Regge senza grandi pericoli il 2-0 fino al triplice fischio, che sancisce il ritorno della Roma, almeno per una notte, tra le prime quattro del campionato.