Sempre alta l’attenzione della Polizia di Stato nei confronti della prevenzione e repressione dei reati predatori nella capitale: due le persone arrestate ed una sottoposta a Fermo, tutte gravemente indiziate del reato di rapina aggravata, grazie all’intensificazione dei controlli del territorio da parte degli uomini dei Distretti, dei Commissariati e della Sezione Volanti e dagli agenti della Squadra Mobile, disposta dal Questore. Nel tardo pomeriggio di venerdì scorso gli agenti della Sezione Volanti e del II Distretto Salario Parioli, prontamente intervenuti in seguito ad una segnalazione di rapina ai danni di una coppia di adolescenti all’interno del parco di Villa Borghese, hanno arrestato un tunisino ed un egiziano, rispettivamente di 18 e 21 anni. Le vittime hanno raccontato ai poliziotti che poco prima, mentre erano sedute su una panchina, erano state aggredite alle spalle dagli indagati e che uno di loro, armato di coltello, aveva ferito alla mano il ragazzo, gli aveva preso il cellulare e, sempre minacciandolo con l’arma, si era fatto consegnare tutti i soldi che i 2 avevano, per un totale di 40 euro, prima di scappare in direzione di Piazza del Popolo. Acquisite le dettagliate descrizioni degli autori del reato, le pattuglie si sono immediatamente messe sulle loro tracce scovandoli e bloccandoli poco dopo: addosso avevano ancora il telefono, il denaro, il coltello con lama lunga 10 centimetri ed una carta di debito non a loro intestata, e sono stati così arrestati per rapina aggravata. La Procura di Roma ha chiesto ed ottenuto, dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Roma, la convalida dell’operato della polizia giudiziaria e l’applicazione, nei confronti di entrambi, della misura cautelare della custodia in carcere.