Stamattina, giovedi 2 marzo, è arrivata la tanto attesa proclamazione di Francesco Rocca come nuovo governatore della Regione Lazio. L’ex numero uno della Croce Rossa si è recato prima presso la Corte D’Appello di Roma per firmare l’atto che lo ha proclamato ufficialmente nuovo presidente e poi si è recato presso la sede della Regione in via Cristoforo Colombo per l’insediamento ufficiale. E per l’occasione lo stesso Rocca ha tenuto una conferenza stampa, dove ha parlato della nuova giunta che lo affiancherà alla guida della Pisana. A tal proposito il neo-presidente ha dichiarato che la stessa giunta sarà pronta per la prossima settimana e più precisamente per giovedì, o al massimo per venerdì e ha poi aggiunto di non aver messo nessun veto ai partiti. Il neo-governatore ha poi proseguito durante la conferenza stampa, aggiungendo: “Se nella riunione dei coordinatori fosse andato storto qualcosa mi sarebbero arrivati già i primi messaggi. Quindi non vedo difficoltà. Io vedo un clima tranquillo di uomini e donne pronti a mettersi a disposizione. Sto lavorando – ha concluso Rocca –  in queste ore per una squadra all’altezza delle aspettative e che si farà trovare pronta per le sfide che abbiamo avanti. Sarà un lavoro di squadra”. Una squadra ancora non definita del tutto, anche perchè per procedere con la nomina della giunta, bisogna aspettare l’esito della stessa Corte D’Appello in merito alla proclamazione degli eletti. Questo a seguito dei ricorsi e la relativa richiesta di riconteggio sull’assegnazione dei seggi da parte della Lega che potrebbe portare via alcuni consiglieri a Fratelli D’Italia.

Successivamente sono state poste alcune domande al neo-presidente che hanno riguardato alcuni dei dossier che si troverà ad affrontare nei primi giorni di governo. Tra questi rientrano l’esposizione debitoria dell’ente, ma anche la sanità, punto cardine del programma elettorale della coalizione di centrodestra. Riguardo al primo punto, Francesco Rocca ha dichiarato di voler lavorare sull’analisi finanziaria della Regione e sull’esposizione debitoria della stessa, dichiarando che esiste un mutuo che scadrà nel 2024 e che tutta la situazione sarà oggetto di confronto con il Governo. Stesso discorso che riguarda la sanità, con i temi della carenza di organico negli ospedali e quello del numero chiuso delle facoltà di medicina che verranno discussi con l’Esecutivo.

Infine un accenno alla situazione del termovalorizzatore di Roma che il neo-presidente definisce “un tema importante e vitale”, anche se al riguardo ha “delle riserve”. Rocca ha spiegato che questo tema sarà oggetto di un confronto istituzionale con il sindaco Gualtieri, con cui parlerà anche di “altri aspetti importanti” come “la viabilità sull’Ardeatina”.