Subentrerà in Senato Filippo Sensi a Bruno Astorre, parlamentare tragicamente scomparso il 3 marzo scorso nel suo ufficio a Palazzo Cenci.

Sulla morte di Bruno Astorre, tutta la politica italiana si è stretta nell’unanime cordoglio. Il senatore per 10 anni ha ricoperto il ruolo di senatore tra i banchi del Partito Democratico facendosi portavoce, sempre in prima linea, delle istanze dei cittadini del territorio che ha rappresentato, quello di Roma e dei Castelli Romani.

Filippo Sensi, da parte sua, non è nuovo alla politica. Nato a Roma il 4 marzo 1968 è laureato in filosofia. Si avvicina alla res publica grazie alla sua professione da giornalista. Iscritto all’Ordine dal 1996, è stato portavoce di Francesco Rutelli ai tempi dell’amministrazione capitolina. Candidato nel Partito Democratico, nel 2018 per Sensi arriva la proclamazione alla Camera dei Deputati. Già componente della XIV Commissione, Politiche dell’Unione Europea, nel 2020 della stessa commissione è stato nominato Segretario. Alle elezioni politiche del 25 settembre scorso, Sensi era candidato al Senato nel collegio plurinominale Lazio 2 con Bruno Astorre, capolista, e Annamaria Furlan. Con la scomparsa di Astorre è scattata automaticamente la nomina di Sensi, primo dei non eletti nella circoscrizione.