Continua l’emergenza baby gang nella Capitale, ma a dover rispondere dei reati commessi davanti a un giudice questa volta saranno 5 ragazzini accusati di aver messo a segno una rapina armati di coltello.

Gli agenti del IV Distretto San Basilio sono arrivati a loro grazie ad alcune immagini di videosorveglianza ed alla perfetta conoscenza del loro territorio, creando una stretta attorno al gruppo finché uno dei ragazzi, venuto a conoscenza dell’indagine, si è presentato negli uffici del IV Distretto.

La Polizia di Stato ha così identificato e denunciato alla Magistratura specializzata il gruppo di adolescenti gravemente indiziati di aver rapinato e derubato più volte un minimarket di Colli Aniene.

L’ultimo e più grave episodio è avvenuto all’inizio del mese scorso: nel tardo pomeriggio, alla sala operativa della Questura di Roma, è giunta la segnalazione di una rapina appena consumata in un mini market gestito da un uomo originario del Bangladesh e subito è stata inviata sul posto una volante. La vittima ha raccontato ai poliziotti che poco prima un gruppetto di ragazzini era entrato nel negozio e, mentre alcuni di loro distraevano il proprietario ed il commesso, gli altri rubavano della merce; ad un certo punto erano entrati altri 2 minori, entrambi con il viso coperto, uno dei quali armato di coltello che, dopo aver minacciato il titolare, hanno portato via l’intero registratore di cassa. Uno dei giovani, accortosi della presenza di un sistema di video sorveglianza, prima di fuggire, ha strappato una telecamera. Il proprietario, sentito dagli investigatori, ha aggiunto che aveva già subito dallo stesso gruppetto dei furti nei giorni precedenti e proprio per questo aveva tenuto chiuso l’attività per qualche tempo.

Al momento sono 5 i ragazzi, tutti affidati ai rispettivi genitori, per i quali è stata inviata una dettagliata informativa alla Procura per i minorenni di Roma.