La Scuola Forestale dei Carabinieri di Rieti e nello specifico l’Ufficio Divulgazione Naturalistica coordinato dal Cap. Luigi Melfi della Scuola Forestale CC di Cittaducale, ha svolto in questi giorni degli incontri con gli studenti in alcune scuole della provincia. Gli stessi hanno avuto come tema gli usi e la considerazione delle piante nel passato e nello stesso territorio reatino. Ad illustrare l’originale progetto di etnobotanica sono stati gli App. Sc. Q.S. Silvia Moronti, Massimiliano Putignani ed Elena Bonanno, i quali hanno descritto gli antichi impieghi delle piante (coltivate e selvatiche) a scopo alimentare, medicamentoso, veterinario, religioso ecc. Infatti l’etnobotanica è una scienza che studia le relazioni tra una comunità e le piante, recuperando e preservando un immenso sapere millenario. Gli incontri hanno sottolineato infatti lo scopo della conoscenza delle piante, ai fini della tutela della biodiversità vegetale ma anche il valore del recupero di tradizioni del territorio e di antichi saperi, per la salvaguardia della diversità culturale di una comunità. I militari hanno sottolineato come la conoscenza dei ritmi e delle proprietà delle piante significhi lasciare spazio al mondo vegetale, in un rapporto di reciproco vantaggio con l’uomo. Grande interesse da parte degli studenti, come degli stessi insegnanti.