Nelle ultime ore, nel corso dei quotidiani controlli del territorio, i Carabinieri della Compagnia di Anzio hanno arrestato due persone.

In particolare, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Anzio hanno arrestato un 43enne italiano gravemente indiziato dei reati di violazione del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, porto di armi od oggetti atti ad offendere.

 L’uomo, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuto all’abuso di alcol, stava minacciando una donna con un coltello da cucina in mano e per questo sono stati allertati i Carabinieri tramite 112.

All’arrivo dei militari, l’uomo ha cominciato a minacciare anche loro e sono risultati vani i tentativi di riportalo alla calma. I Carabinieri, quindi, per immobilizzarlo hanno dovuto utilizzare il taser in dotazione e hanno sequestrato il coltello.

Dopo che il personale medico ha accertato il suo buono stato di salute, il 43enne è stato portato in caserma dove, nel corso dell’identificazione, è emerso che il soggetto era sottoposto al divieto di avvicinamento alla donna precedentemente aggredita, che lo aveva denunciato nei mesi scorsi per i maltrattamenti in famiglia subiti.

L’uomo è stato quindi arrestato e trattenuto presso la caserma di Anzio per il successivo giudizio direttissimo, disposto dall’Autorità Giudiziaria.

Nel pomeriggio, invece, i Carabinieri della Stazione di Marina Tor San Lorenzo hanno fermato un 50enne italiano che dovrà scontare un anno e nove mesi ai domiciliari per i reati di atti persecutori, porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere, danneggiamento e violazione di domicilio commessi nel 2018 in Abruzzo. Per le stesse condotte, era già stato sottoposto al divieto di avvicinamento alla persona minacciata e ai luoghi da lei frequentati poiché, dopo che la donna aveva deciso di terminare la relazione sentimentale, aveva iniziato a telefonarle insistentemente, pedinarla e minacciarla tramite l’utilizzo dei social network. In un’occasione, l’aveva minacciata con un’ascia e le aveva danneggiato con una mazza da baseball la sua autovettura. L’uomo è stato accompagnato presso il suo domicilio, nel comune di Ardea.