Migliorano le condizioni dei tre pazienti ricoverati all’ospedale Sant’Eugenio a seguito dell’incendio di un palazzo a Colli Aniene in cui ha perso la vita Antonio D’Amato. Il bilancio dei danni e dei feriti dell’incendio divampato venerdì scorso in un edificio risalente agli anni ’80 in ristrutturazione con il superbonus 110%. Dopo l’incendio e il disperato intervento dei vigili del fuoco per contenere il più possibile i danni, sono oltre una 70ina le persone rimaste sfollate. Tra queste, tre ustionati gravi ricoverati d’urgenza al all’Ospedale Sant’Eugenio di Roma. I medici sono ottimisti, le condizioni sono migliorate seppur ancora in prognosi riservata. Mentre la situazione della paziente ricoverata presso il reparto di Rianimazione è stabile e si sta valutando l’estubazione mentre le altre due persone, ricoverate nel Centro grandi ustionati, sono già state estubate e sottoposte al trattamento per le ustioni.