“Pandemia, cure e sieri: su morti e danneggiati è ora di verità e giustizia” è il titolo del convegno che si terrà domani alle 18:30 a Roma  in via del Casale di San Nicola 110. Lo stesso convegno è stato organizzato dall’associazione “Amici per l’Italia” e vedrà anche la partecipazione del dotto Mariano Amici. Si parlerà di come è stata gestita la pandemia in Italia, del perchè e da che cosa siano state causate le vittime della pandemia, se soltanto dal virus o anche dalle cure incongrue imposte dai protocolli ministeriali. Si parlerà anche delle persone danneggiate dal vaccino e di chi si prenderà cura di loro. Oltre a questi argomenti verranno affrontate anche le recenti archiviazioni dell’ex premier Giuseppe Conte e dell’ex ministro Roberto Speranza, il nuovo piano vaccinale varato dal ministro della Salute Orazio Schillaci poche settimane fa e le nuove regole sul Green Pass: “Per mesi sono stato irriso e perseguitato – spiega Mariano Amici, presidente dell’Associazione Amici per l’Italia – ma i fatti mi hanno drammaticamente dato ragione e questo è sotto gli occhi di tutti. Ora però sui dati ufficiali, che stanno confermando come il Covid non sia mai stata una patologia incurabile e quanti effetti avversi abbia provocato la vaccinazione a tappeto con i farmaci sperimentali, è calato un silenzio irreale e nessuno ha il coraggio di ammettere che la strategia era sbagliata, come conferma implicitamente il fatto che i protocolli ministeriali siano stati cambiati soltanto dopo forti insistenze e quanto sta emergendo dalle carte delle procure e da alcune inchieste giornalistiche: era la politica che usava gli scienziati, o presunti tali, per imporre le sue scelte. Ma i familiari delle vittime e quanti hanno riportato effetti avversi dopo l’inoculazione hanno il diritto di sapere la verità ed essere aiutati”. Oltre al dottor Amici ci sarà anche l’avvocato Olga Milanese, presidente di “Umanità e Ragione” che farà il punto sulle inchieste della magistratura avviate dai familiari delle vittime della pandemia. Nel corso dell’evento, moderato da Matteo Demicheli, conduttore del programma “A Viso Scoperto” in onda su Radio Roma Television, verranno raccontate le storie di chi per le terapie mediche incongrue ha subito un grave lutto in famiglia e ora chiede che sia fatta giustizia come Elisabetta Stellabotte e Ermelinda Cobuzzi, in rappresentanza dell’Associazione “Dietro il Dolore”, e Maria Frino, che ha visto morire il nipote poco tempo dopo l’inoculazione.

L’ingresso all’evento sarà gratuito e per maggiori informazioni è possibile contattare anche via whatsapp, il numero 3715234138.