Il G.I.P. del Tribunale del Velletri ha emesso 9 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti uomini di Napoli, gravemente indiziati del reato di associazione per delinquere finalizzata alle truffe in danno di persone anziane. Ad eseguire i provvedimenti, all’alba di oggi, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma con il supporto dei colleghi dei Comandi Provinciali di Napoli e Torino. Agli indagati sono stati contestati 34 episodi di truffa in danno di anziani (oltre ad una rapina, poiché in un’occasione l’anziano veniva spintonato dal truffatore prima di fuggire), commesse nei mesi di settembre e ottobre 2022, in varie città della provincia di Roma e della provincia di Viterbo. I malviventi, si fingevano degli assicuratori, avvocati o carabinieri seconda dei casi e le truffe avvenivano sempre con la stessa modalità: il “telefonista” diceva alla vittima che un familiare aveva provocato un incidente stradale che l’assicurazione era scaduta e che per “sistemare” le cose era necessario consegnare denaro gioielli che i seguito un complice passava a prelevare a casa delle stesse vittime, le quali nelle ore successive alla truffa si rendevano conto d’essere state raggirate parlando con il familiare in questione.

Le indagini dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Frascati hanno consentito di raccogliere elementi indiziari in ordine al ruolo degli indagati che in batterie composte da due persone, partivano tutti i giorni da Napoli con auto prese a noleggio. Le vittime venivano scelte tramite ricerche fatte in internet o sulle pagine bianche, contattate da “telefonisti” e poi raggiunte da “emissari”. Il volume di affari stimato per le truffe compiute in soli due mesi, è di circa 120.000,00 euro in contanti e diverse centinaia di migliaia di euro in oro e altri oggetti di valore.