Ci sarà oggi la camera ardente in Campidoglio per Vincenzo D’Amico l’ex calciatore della Lazio scomparso sabato 1 luglio all’età di 68 anni. Chi vorrà rendere omaggio all’ex centrocampista biancoceleste potrà farlo dalle 13 all 19 di oggi. D’Amico ha giocato per 16 anni nella Lazio, con una parentesi di una sola stagione al Torino tra il 1980 e il 1981 ed è entrato nei cuori di molti tifosi della Lazio anche per il sue doti umane, oltre che per quelle tecniche mostrate sul rettangolo verde. Con la Lazio ha giocato dal 1971, quando esordì a 17 anni, al 1986 e ha vinto lo scudetto del 1974, il primo del club con una squadra passata alla storia sia per il calcio che esprimeva che il carattere ribelle di molti dei suoi giocatori. Appesi gli scarpini al chiodo nel 1988 dopo 2 anni con la Ternana in C2, inizia prima una breve carriera di allenatore e poi una dirigente, ma si fa apprezzare molto di più dal pubblico per quella di opinionista sportivo e di commentatore, prima in emittenti locali e poi dal 1999 in Rai, come opinionista della trasmissione Stadio Sprint e come seconda voce della partite della nazionale Under 21.
“Con il sindaco Roberto Gualtieri e con la famiglia penseremo al modo più giusto per onorare la memoria di un grandissimo campione, una bandiera che ha fatto la storia del calcio italiano e romano vincendo lo scudetto epico con la Lazio nel ’74. Siamo in tantissimi a ricordarlo con grande affetto e stima”, ha dichiarato l’Assessore allo Sport Alessandro Onorato.