Arrestati 4 ladri seriali di carburante a Tivoli. Il gruppo aveva ingegnato una pompa elettrica per mettere a segno i loro colpi.
Nelle ultime settimane sono stati molti i residenti delle zone di Tivoli e Guidonia Montecelio che hanno denunciato furti di benzina dalle loro auto. Non solo, privati cittadini, le vittime preferite sono stati autocarri e camion di ditte di trasporto della zona, creando non pochi danni alle aziende che già soffrono il carocarburante. Una pratica antica, da sempre sgraditissima, quella del furto di gasolio e benzina. Nel giro di pochi giorni, però, gli agenti del Commissariato di P.S. Distaccato di Tivoli-Guidonia hanno pizzicato i ladri. Si tratta di una banda di 4 persone, tre uomini e una donna di età compresa tra i 46 e i 28 anni, tutti pluripregiudicati.
Il gruppo è stato scoperto grazie ad un semplice posto di blocco durante i servizi ad alto impatto dei poliziotti del locale commissariato.
A far insospettire gli agenti è stato il forte odore di benzina proveniente dalla macchina, mentre dal cofano motore dell’auto fuoriusciva un cavo nero passante tramite un finestrino verso l’interno. Qui la sorprendente scoperta: un meccanismo per l’aspirazione del carburante con una pompa elettrica autoadescante a 12 Volt congiunta a lunghi tubi di gomma, uno dei quali collegato a un serbatoio in plastica da 50 litri pieno di carburante, posizionato nel portabagagli dell’autovettura. Ovviamente, il tutto è stato sottoposto a sequestro unitamente ad altri arnesi rinvenuti.
I quattro sono stati denunciati alla Procura del Tribunale di Tivoli.
