Il Frosinone batte 1-0 il Pisa e passa ai sedicesimi di Coppa Italia. La sfida contro il Pisa viene decisa da un’autogol di Canestrelli al 7′ del primo tempo, ma nel complesso la formazione ciociara ha fatto vedere delle buone trame di gioco ad una settimana dall’inizio del campionato e dalla sfida casalinga contro il Napoli.

Di Francesco schiera i suoi con il consueto 4-3-3 con Turati in porta, Oyono a destra, Monterisi e Romagnoli al centro e Marchizza come terzino sinistro. A centrocampo il vertice basso è Mazzitelli, con Harroui a destra e Gelli a sinistra. Davanti il tridente Baez-Borrelli-Caso.

I primi minuti sono di studio con il Pisa che cerca di far girare il pallone, ma in maniera lenta e con il Frosinone che inizialmente aspetta e quando i toscani cercano di costruire dal basso prova ad aggredire, soprattutto il portiere Nicolas. La rete del vantaggio arriva al 7′ grazie ad una palla recuperata in difesa e giocata in verticale sui piedi di Caso che dalla sinistra si accentra ed entra in area e mette in mezzo un pallone basso che dopo una serie di rimpalli carambola sul corpo di Canestrelli e finisce in rete.

Il Frosinone cerca di controllare  allo steso tempo, quando vede il varco giusto tenta di costruire qualcosa, ma senza creare grossi pericoli alla porta difesa da Nicolas. Soltanto dalla mezzora in poi arrivano due tentativi, il primo con Mazzitelli che riceve da Baez e calcia di destro dal limite con la palla che termina abbondantemente a lato e poco dopo con Caso che calcia a giro dal limite e Nicolas alza sopra la traversa.

Ad inizio ripresa non ci sono cambi nelle due formazioni ed è il Pisa che prova a fare qualcosa in più alla ricerca del pareggio, ma la formazione di Aquilani, nonostante un buon palleggio, riesce a concludere soltanto una volta in area di rigore, con la sfera che termina sull’esterno della rete.

I ciociari si limitano a controllare e così al 65′ Di Francesco inserisce Kvernadze e Cuni per Caso e Borrelli. L’ingresso del georgiano continua a portare un pò di scompiglio nella difesa toscana, ma non arrivano però grossi pericoli per la porta difesa da Nicolas. proprio su una palla giocata dallo stesso Kvernadze, arriva un tiro dalla distanza di Garritano all’80’, bloccato in due tempi dal portiere del Pisa. Il numero 16 del Frosinone era entrato 5 minuti prima – insieme a Brescianini –  al posto di Baez, prendendone il posto anche in campo sulla fascia destra. Il centrocampista scuola Milan invece, ha sostituito Harroui.

Kvernadze crea ancora scompiglio a 3 minuti dalla fine, ricevendo un lancio sulla sinistra e correndo verso l’area di rigore, vicino alla linea della stessa rientra e calcia rasoterra di destro verso la porta, Nicolas respinge e sulla ribattuta Garritano strozza la conclusione e la sfera viene allontanata. Il Frosinone perde così un’ottima occasione per chiudere la partita.

Nel recupero il Pisa ha l’occasione del pareggio con Tramoni che lanciato in verticale, prova a sorprendere Turati con un pallonetto che però termina alto.

Dunque buona la prima, con dei buoni spunti offerti dai giallazzurri, soprattutto in fase offensiva, dove il Frosinone sembra già avere un’idea di gioco. I centrocampisti si inseriscono e i terzini portano spesso sovrapposizioni agli esterni offensivi che appena ricevono palla puntano o l’avversario o la porta. Dall’altra parte della medaglia però, il frosinone, presenta ancora qualcosa da registrare in fase difensiva. oggi il Pisa ha giocato un buon calcio, ma senza pungere più di tanto e nonostante questo, la formazione di Di Francesco ha concesso alcuni spazi e in alcune occasioni si è anche fatta sorprendere, come ad esempio nel finale, quando Tramoni ha sciupato il gol del possibile pareggio. Un aspetto su cui ci sarà da lavorare in settimana in vista dell’esordio in campionato. Il prossimo avversario in Coppa Italia invece, uscirà dalla vincente della sfida tra Torino e Feralpi Salò.