Leandro Paredes è ufficialmente un giocatore della Roma. Il centrocampista argentino ha firmato stamattina, mercoledì 16 agosto, il contratto che lo legherà al club giallorosso fino al 30 giugno 2025. Queste sono state le sue prime parole : “Tornare a Roma è sempre un’emozione, farlo per giocare con la maglia della Roma lo è ancora di più”, ha dichiarato Paredes. “Ringrazio i tifosi per l’accoglienza che mi hanno riservato e la società per avermi riportato nel Club che mi ha lanciato in Europa: lo scorso anno ho vissuto una gioia immensa con il Mondiale, ora voglio continuare a vincere e sono convinto di poterlo fare con questa squadra”.

“Appena ha saputo del nostro interessamento – ha aggiunto il gm del club giallorosso Tiago Pinto – Leandro ci ha fatto capire che il suo obiettivo era tornare alla Roma: questa sua volontà così forte ci ha reso ancora più convinti di riportarlo in giallorosso e oggi siamo felici di poterlo rivedere con la maglia della Roma addosso”, ha commentato Tiago Pinto, General Manager dell’Area Sportiva del Club.  Dalla sua prima avventura – ha proseguito Pinto – ha maturato un’esperienza internazionale che, abbinata alla conoscenza del calcio italiano e alle sue qualità tecniche, siamo sicuri che risulterà preziosa e renderà il nostro gruppo più forte”.

Paredes ha anche scelto il numero che indosserà e sarà il 16, quello che portava Daniele De Rossi. E proprio l’ex capitano ha voluto commentare questa scelta dell’ex compagno di squadra, dicendo “è perfetta per te”. Anche lo stesso Paredes ha poi detto la sua in merito: “Non mi sarei permesso senza la sua autorizzazione – parole ai canali social giallorossi -. Mi ha mandato un messaggio dicendomi che sarebbe stato un piacere che avessi io il 16. È un onore, sarò sempre grato per come mi ha sempre aiutato, dentro e fuori dal campo”.

Cresciuto nel Boca Juniors, Paredes è arrivato a Roma proprio dal club Xeneizes nel 2014 via Chievo, società che lo tesserò inizialmente. In giallorosso ha debuttato nello stesso anno in un match di campionato contro il Verona, subentrando al posto Nainggolan. Sempre nella stessa stagione ci sono stati anche il debutto in Europa League in casa del Feyenoord e il primo gol in Serie A contro il Cagliari. entrambe queste sfide sono state vinte per 2-1 dai giallorossi.

Nella stagione 2015/16 Paredes viene girato in prestito all’Empoli, dove sotto la guida di marco Giampaolo gioca 33 partite, segnando 2 reti. Nella stagione successiva il ritorno a Roma, dove complice la concorrenza di De Rossi, Nainggolan e Strootman non parte come titolare, riuscendo comunque a totalizzare 27 partite in campionato, realizzando 3 gol. Poi, nell’estate 2017, quando sembrava essere entrato in pianta stabile nello scacchiere tattico giallorosso, ecco la cessione a titolo definitivo allo Zenit San Pietroburgo da cui la Roma ricava 23 milioni, più 4 di bonus. In Russia resta un anno e mezzo nel gennaio 2019, passa al Paris Saint-Germain per 40 milioni più bonus. In Francia resta 3 anni e l’estate scorsa va in prestito alla Juventus dove gioca 25 partite, segnando un gol. Durante l’ultima stagione, Paredes ha anche vinto il mondiale con la nazionale argentina, con cui ha disputato 5 partite nel torneo e sempre con la Seleccion, ha vinto anche la Copa America nel 2021. Ora il ritorno in Italia e alla Roma con l’intento di fare meglio rispetto alla prima esperienza.

 

Leandro Paredes posa cn la maglia della Roma dopo il suo ritorno in giallorosso. Indosserà la numero 16