“Avevamo chiesto, su sollecitazione del comitato di quartiere Valle dell’Inferno, la massima attenzione per un territorio già disastrato” a dirlo il capogruppo della Lega in Campidoglio Fabrizio Santori guardando ai roghi nelle aree verdi nella capitale. Gli incendi continuano a fare paura. Il caldo e il vento di questo fine settimana hanno fatto non pochi danni e le fiamme hanno tenuto impegnate per diverse ore molte squadre dei vigili del fuoco di Roma e provincia.
“Al parco del Pineto le fiamme sono divampate di nuovo, anche nello scorso fine settimana, decretando l’ennesimo flop della prevenzione e lo scempio dell’area protetta – dice Santori, che aveva inviato prima del periodo estivo una nota ufficiale ottenendo una risposta di Roma Natura che l’aveva vista impegnata sul tema in collaborazione con le altre istituzioni.
“Avevamo chiesto, su sollecitazione del comitato di quartiere Valle dell’Inferno, la massima attenzione per un territorio già disastrato, reduce da anni di malagestione e di indifferenza della sinistra, in prima fila a ricordarsi della tutela dell’ambiente per colpire i cittadini, come dimostra la vicenda della fascia verde, ma sorda e cieca davanti a immondizia, liquami, discariche, favelas, sterpaglie, alberi non potati, sentieri irriconoscibili e solo in minima parte oggetto di cura e manutenzione. Le risposte sono insufficienti, e la prima prova di questo sono ancora una volta le fiamme e migliaia di ettari bruciati, piante, animali uccisi, pericolo per i cittadini, fumi che inondano le case in giorni di caldo estremo. Siamo certi che con la nuova gestione degli organi regionali ci sarà un maggiore impegno nella cura del verde e dell’ambiente per evitare ulteriori catastrofi”, conclude Santori.