Anche Ciampino celebra oggi, 21 settembre, la Giornata Internazionale della Pace, istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 30 novembre 1981. L’obiettivo della sua istituzione era quello di creare un giorno all’insegna della non violenza. Come scritto, anche nel Comune alle porte di Roma come in altre località italiane, viene ricordato questo giorno con il significato della ricorrenza. “La pace è un bene irrinunciabile e ogni sforzo va compiuto per il suo pieno raggiungimento ed il suo mantenimento – sottolinea Michele Concilio, cittadino con delega alla Pace – Quest’anno, nel commemorare la ricorrenza, osserviamo, con costernazione e dolore, il perdurare, da 19 mesi, del conflitto in Ucraina, che ha provocato e continua a procurare migliaia di vittime innocenti. Questa Amministrazione, alla luce di ciò, si unisce agli accorati appelli di tante autorevoli personalità, in primis il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ed il Papa Francesco, affinché si giunga presto ad una pace giusta e duratura, che arresti l’insensata sciagura e che prosciughi la scia di sangue che bagna la terra europea”. Sulla stessa lunghezza d’onda la sindaca della città Emanuela Colella: “Una giornata fondamentale in un mondo afflitto dalle guerre – osserva la Sindaca Emanuela Colella – Come Amministrazione celebriamo con forza tale ricorrenza per accendere i riflettori dell’opinione pubblica su un tema che interessa tantissime minoranze nel mondo. Come comunità promuoviamo la cultura e l’educazione alla pace nel rispetto dei diritti umani e della solidarietà internazionale. Oggi vogliamo far luce su tutti i conflitti in corso perché il primo passo per la fine delle ostilità risiede nella consapevolezza comune che la guerra è sempre ingiusta. Va in questa direzione la Giornata dedicata alla pace e all’accoglienza che stiamo organizzando grazie al prezioso supporto del nostro Presidente del Consiglio comunale Mauro Testa: un momento di riflessione condiviso affinché nessuno resti indietro”.