Gli agenti della polizia di Stato del Commissariato Prati hanno arrestato due cittadini egiziani di 30 anni che avevano aggredito un dipendente Atac che ha cercato di fermarli dopo che questi avevano saltato la fila. I due hanno iniziato a colpire l’uomo con calci e pugni, procurandogli anche la frattura del polso destro e la frattura scomposta del gomito sinistro. I poliziotti hanno cercato di individuare subito gli aggressori, organizzando una servizio presso la fermata Metro Ottaviano e dalla visione delle immagini si è potuto constatare che i soggetti, al momento dell’aggressione, indossavano un’uniforme da lavoro, con pantalone grigio con più tasche e scarpa anti infortunistica, e ciò faceva presumere che gli stessi potessero essere degli operai che lavoravano in zona. Gli agenti, allora, posizionatisi ai tornelli della Metro Ottaviano, nel medesimo orario in cui è avvenuta l’aggressione, li hanno riconosciuti e immediatamente fermati per un controllo. I due 30enni, sono stati anche riconosciuti dalla vittima dell’aggressione e sono stati denunciati.