Un colpo fulmineo, quasi da film, quello messo a segno mercoledì pomeriggio da 4 malviventi sulla strada provinciale Pontina. Sono 4 gli autori della rapina finiti in manette, incastrati da un agente fuori servizio. Tutti coperti da passamontagna, hanno bloccato un furgoncino che trasportava rifornimenti per tabacchi. A quel punto i malviventi si sono scagliati su uno degli uomini a bordo del mezzo, lo hanno prima minacciato e aggredito fisicamente rapinandogli un carico dal valore commerciale di oltre 13mila euro.

Sul posto, poco dopo la segnalazione all’ 112, è intervenuto personale della Polizia di Stato del IX° Distretto Esposizione che, dopo aver accertato le condizioni dell’autista del mezzo, ha acquisito informazioni sull’accaduto.

Contestualmente, i colleghi della Polizia Giudiziaria del XIII° Distretto Aurelio, in contatto tra loro tramite un gruppo social di una nota applicazione messaggistica, si comunicavano quanto accaduto ed uno di loro, libero dal servizio, nel far rientro a casa e percorrendo la via di Boccea, dopo aver letto il messaggio, ha notato 4 persone corrispondenti a quelle segnalate ‘sul gruppo’, le quali, scese da una macchina e dopo aver oltrepassato un muro di recinzione di un’area verde, si sono disfatte degli indumenti.

Il poliziotto, senza perdere mai di vista le 4 persone, che nel frattempo erano salite a bordo di un autobus cercando di far perdere le proprie tracce, ha allertato la sala operativa chiedendo ausilio e continuando l’inseguimento a distanza. Una volta giunti sul posto anche gli altri agenti hanno seguito i 4 che, appena scesi dall’autobus per entrare poi all’interno di un bar, sono stati immediatamente bloccati.

A quel punto i fermati sono stati accompagnati presso gli uffici del Distretto per delineare meglio la loro posizione. Sono state visionate anche le telecamere presenti a bordo del furgone oggetto della rapina e, contestualmente, è stata recuperata l’autovettura degli autori del reato trovata sprovvista del materiale asportato dal furgone. Gli indumenti di cui i complici si erano disfatti sono stati successivamente rinvenuti all’interno dei cassonetti dell’immondizia.

Terminati gli atti per i 4, tutti stranieri e di un’età compresa tra i 30 e 51 anni, è scattato il fermo di Polizia Giudiziaria per il reato di rapina aggravata in concorso: la Procura ha chiesto ed ottenuto, dal G.I.P., la convalida dell’operato della P.G. ed i 4 sono stati portati in carcere.