Sono stati prosciolti per intervenuta prescrizione di tutti i reati loro ascritti, Giuseppe e Patrizia Saggese, rispettivamente ex numero uno ed ex presidente di Tributi Italia, la società che ha gestito la riscossione coatta di centinaia di comuni italiani. Il proscioglimento per i due è arrivato nella giornata di ieri, martedì 14 novembre, e a pronunciarsi in merito è stata la Seconda Sezione Penale del Tribunale di Roma. Erano cinque le ipotesi di bancarotta fraudolenta per distrazione e due peculati i reati loro ascritti e per i quali si è pronunciato il Tribunale, mentre gli ulteriori 84 casi di peculato che li riguardavano, erano già stati dichiarati estini in un’udienza dello scorso luglio.
Tributi Italia come detto, si occupava della riscossione dei tributi per molti comuni italiani, anche nel Lazio, dove tra i tanti figurano Frosinone, Nettuno e Pomezia.