La Real Sebastiani Rieti torna da Cremona con una sconfitta per 79-77, nonostante abbia cominciato bene la sfida, restando un pò indietro nel punteggio nella fase centrale e provando poi a recuperare nel finale quando, con l’ultimo possesso ha anche la possibilità di vincere. Nonostante la sconfitta, la formazione di coach Rossi resta al quinto posto con 20 punti in attesa delle partite di oggi. Cremona, invece accorcia proprio sui reatini e sale a quota 18. Infortuni e attacchi influenzali infine, hanno colpito Italiano e Petrovic e la contusione riportata da Johnson che nel finale ha giocato a mezzo servizio, hanno pesato troppo sul risultato finale. Rieti chiude così il suo 2023, il nuovo anno la vedrà di nuovo in trasferta nel giorno della befana, 6 gennaio 2024 alle ore 20:30, contro l’Urania Milano.

PRIMO TEMPO

La aprono Sanguinetti e Johnson con due triple, si unisce Petrovic e dopo 1′ e 30” siamo 0-9. La Juvi si sblocca con 3 liberi segnati, ma Hogue colpisce con il gancio, 3-11. Tap-in con schiacciata per Timperi, due punti per Petrovic, 5-13. A Timperi risponde Petrovic da due, 7-15. Gran canestro di Medford in allontanamento, 9-15.  Hogue libera Petrovic che deve solo appoggiare, ma Vincini risponde sempre con due punti, 13-18. Tripla per Timperi, il migliore dei suoi finora con 10 punti, 16-18. Magro in tap-in pareggia, 18-18. Tortu per il primo vantaggio cremonese, 20-19. Gara pareggiata dal libero di Italiano, 20-20. Coast to coast di Medford che appoggia due punti, 24-20. Tortu con due liberi mette due possessi di distanza tra le squadre, 26-20. Bomba di Piccin che desta un po’ Rieti, 26-23. Termina con il +3 dei padroni di casa il primo periodo.

Solito giro dorsale di Ancellotti, tripla di Medford, 29-25. Timperi tutto solo dall’angolo colpisce ancora, 32-25. Sabatino da fuori spedisce Rieti a -10, Raucci da sotto per il -8. Medford tutto solo dalla punta non sbaglia, 38-27. Musso segna un libero assegnato per tecnico, Johnson spara da fuori, 39-30. Hogue e la Sebastiani va a -6. Anche Benetti con il canestro con fallo, 42-33. Timperi con il 50% ai liberi, 43-33. Johnson preciso dalla lunetta, 43-35. Ancora Timperi, lasciato troppo solo colpisce da dentro l’area, 45-35. Ancellotti non sbaglia i liberi, 45-37. Benetti ancora ai liberi con 2/2, 47-37. Canestro super di Johnson da tre, 47-40. Vincini sempre troppo solo chiude il secondo quarto sul 49-40.

SECONDO TEMPO

Benetti da tre apre il secondo tempo, 52-40. Bomba di Petrovic per il -9, 52-43. Canestro di Johnson in penetrazione, 52-46. Gran canestro di Medford, risponde Hogue con un rimbalzo trasformato in canestro, 54-48. Tripla di Raucci, Rieti prova a tornare a contatto, 54-51. Magro con due punti sveglia Cremona un po’ bloccata negli ultimi minuti, 56-52. Preciso Sanguinetti dalla lunetta, 56-54. Due punti da palla recuperata per Jazz, tecnico per la panchina cremonese e libero segnato dallo stesso Johnson, 58-58.  Musso da tre, 61-59. Piccin preciso ai liberi, 61-61.

Sabatino in penetrazione con due punti, 63-61. Bomba di Piccin per il 63-64. Musso risponde subito, 66-64. Johnson con altri due punti, pareggia nuovamente a quota 66. Dustin appoggia due punti, 66-68. Palla persa da Petrovic e Medford va a realizzare in contropiede, 68-68. Freddo Piccin ai liberi, ne mette due e Rieti torna avanti, 68-70. Sabatino punisce da tre, 71-70. Magro preciso dalla linea della carità, 73-71. Tortù spara da fuori e a due minuti scarsi dalla fine della gara siamo sul 76-71. Canestro di Johnson, Real a -3. Ancora Magro questa volta con un 1/2, 77-73. Bomba di Petrovic per il -1, 77-76. Ultimi minuti tesi, alla fine la spunta Cremona per 79-77.

Il tabellino

FERRARONI JUVI CREMONA vs REAL SEBASTIANI RIETI 79-77 (parziali: 26-23; 23-17; 12-21; 18-16).

FERRARONI JUVI CREMONA: Benetti 10, Cotton , Sabatino 10, Musso 7, Medford 14, Boni , Vincini 4, Magro 9, Tortu 9, Timperi 16, Grassi. 
Coach: Luca Bechi

REAL SEBASTIANI RIETI: Sarto, Sanguinetti 6, Frattoni, Petrovic 16, Piccin 10, Hogue 11, Ancellotti 4, Johnson 22, Raucci 5, Poom, Italiano 3.
Coach: Alessandro Rossi.

NOTE: