Con un secondo tempo più di cuore che di ordine e trascinata dall’Olimpico, la Roma riesce a ribaltare il risultato e ad eliminare la Cremonese che stava per sfiorare ancora l’impresa. Ci pensa Dybala a segnare la rete decisiva su calcio di rigore minuto 83. Il gol che manda la Roma ai quarti di finale contro la Lazio, nasce da un’incursione sulla sinistra di Spinazzola che viene atterrato da Sernicola e arriva qualche minuto dopo il pari di Lukaku al minuto 76. La Roma trova le due reti nel momento di maggior forcing, quando davvero lo spettro della seconda eliminazione di fila per mano dei lombardi stava per maturare sul serio e quando aveva contemporaneamente in campo Azmoun, Pellegrini, El Shaarawy, Zalewski e i due marcatori.

Mourinho schiera buona parte dei titolari ad eccezione del portiere che è Svilar. Davanti a lui nel terzetto difensivo ci sono Celik nell’insolita posizione di braccetto di destra, Cristante al centro e Llorente a sinistra. Il centrocampo è composto da Karsdorp sulla fascia destra ed El Shaarawy su quella sinistra, mentre in mezzo ci sono Bove, Paredes e Pellegrini. In avanti il duo Lukaku-Belotti.

Dopo cinque minuti la Roma ha la prima occasione con Belotti che riceve una sponda di Lukaku e calcia dalla distanza, ma la sua conclusione termina alta. Il ritmo del match non è alto e le due formazioni non creano altre occasioni da rete. La differenza sta nell’ordine tattico, perchè la Roma attacca in maniera disordinata e si muove in maniera tale, mentre la Cremonese è l’opposto e fa proprio dell’ordine la sua peculiarità maggiore con cui mette in difficoltà i giallorossi per tutto il primo tempo. La formazione di Mourinho riesce anche ad avere due occasioni nitide, ma non le concretizza. La prima è di Pellegrini direttamente da calcio di punizione, con il capitano giallorosso che si vede respingere da Jungdal una conclusione dai 30 metri, simile a quella con cui segnò alla Lazio nel derby vinto 3-0 del marzo 2022. La seconda occasione della Roma arriva 10 minuti dopo e nasce da un cross di Karsdorp dalla destra, Lukaku sfiora e mette fuori causa Belotti che devia male, sulla respinta va ancora Pellegrini che schiaccia la conclusione e prende la traversa, poi lo stesso Jungdal mette in angolo.

Negli ultimi dieci minuti è la Cremonese a farsi viva dalle parti di Svilar, prima con un calcio di punizione al 35’ che termina alto e poi, due minuti dopo arriva il gol. Tsadjout riceve un filtrante in area, controlla con il petto e con il destro batte Svilar in uscita. Mourinho prova a mandare subito segnali alla squadra e manda a scaldarsi Dybala, Azmoun, Renato Sanches e Kristensen, ma la reazione della Roma sta tutta in una conclusione di Belotti respinta in scivolata da Ravanelli che manda in angolo.

Nella ripresa il tecnico giallorosso effettua tre cambi inserendo Dybala per Belotti, Kristensen per Celik e Zalewski per Llorente. I giallorossi iniziano ad attaccare subito a testa bassa e dopo un minuto Lukaku è da solo davanti a Jungdal, ma la sua conclusione viene respinta in angolo. Dalla bandierina va Dybala che cerca il belga ma il portiere della Cremonese devia il pallone quel tanto che basta per mettere fuori causa lo stesso Lukaku. La maggior occasione dei giallorossi arriva però al 54’ con El Shaarawy che da sinistra rientra sul piede forte e calcia rasoterra colpendo il palo a Jungdal battuto.

Nel momento in cui la Roma segna le due reti entrambe le squadre hanno già effettuato tutti e 5 i cambi. La rete del pari si sviluppa sull’asse Dybala-Azmoun-Lukaku con l’argentino che tocca per l’iraniano che imbecca subito il belga solo in area che stavolta segna. La rete del  numero 90 giallorosso, arriva nella prima occasione che attacca la profondità senza palla.

La Roma continua ad attaccare prevalentemente da sinistra e da lì, all’81’ arriva un’altra occasione, sempre con il numero 92 che mette in mezzo il pallone a rimorchio per Dybala e con l’argentino che calcia un rigore in movimento con il sinistro e manda alto. Passano quattro minuti e arriva l’episodio decisivo. Spinazzola si invola a sinistra, salta Sernicola che lo mette giù in scivolata e Pairetto fischia il calcio di rigore. Dal dischetto e dopo due minuti di attesa va Dybala che batte Jungdal. Nel finale la Cremonese si riversa in avanti e prova a segnare il gol del 2-2, ma si scopre e concede un’opportunità a porta yuota ad El Shaarawy che dalla distanza calcia fuori.

Al di la del risultato, quello che resta in casa giallorossa è la voglia di andarsi a prendere la partita e dunque il passaggio del turno. Forse anche per quello che sarà l’avversario dei quarti di finale e di cui al momento, ancora non si conosce l’orario esatto della sfida, ma si sa solo che con molta probabilità si giocherà mercoledi 10 gennaio. Le due formazioni non si incontrano in Coppa Italia dalla stagione 2016\17.

Fonte foto: Ansa.it