“In Europa si è perso a volte il senso del pragmatismo, dando troppo spazio al rigore e all’eccessiva ideologia. Alcuni obiettivi ambiziosi non possono essere teorizzati, dobbiamo tornare a interpretare le esigenze vere dei cittadini italiani e europei – lo ha detto Salvatore De Meo, eurodeputato di Forza Italia e presidente per la commissione affari costituzionali, ospite a Giù la Maschera su Radio Rai 1.
“Non è più accettabile che gli agricoltori, che hanno un ruolo fondamentale per la nostra sicurezza e autonomia alimentare, siano considerati gli unici responsabili dei cambiamenti climatici, questa narrativa va ribaltata. Abbiamo bisogno di un’Europa che sappia interpretare il vero ruolo degli agricoltori, le prime sentinelle dell’ambiente che, ancor prima delle leggi, si sono dati pratiche virtuose per garantire obiettivi di sostenibilità ambientale, che per noi di Forza Italia va declinata anche dal punto di vista sociale, economica e produttiva – ha spiegato.
“Mi auguro che nei prossimi mesi e ancora di più nella prossima legislatura si cambi completamente approccio. Gli agricoltori devono essere al centro della politica agricola comune che, vorrei ricordare, assorbe un terzo del bilancio europeo eppure si assiste a proteste e a scene di grande malcontento, che vanno anche oltre il settore agricolo” ha concluso l’eurodeputato del partito popolare europeo.