Importante riunione oggi, lunedì 11 marzo al Ministero delle Imprese e del Made in Italy sul futuro della centrale Enel di Civitavecchia. Alla stessa ha preso parte anche la vicepresidente della Regione Lazio Roberta Angelilli insieme alle parti sociali interessate e al Comune della città. Angelilli ha parlato di soddisfazione per l’esito dell’incontro perchè “avevamo bisogno di un segnale forte per i lavoratori e le imprese”. Aggiungendo che “ci ha rassicurato la determinazione del Ministero a gestire al nostro fianco tutte le problematiche”  e di conseguenza “sono stati accolti i nostri appelli alla concretezza, all’insegna della rapidità per attuare un percorso chiaro per il rilancio industriale, garantendo i livelli occupazionali e le attività produttive dell’indotto”. A tal fine “l’istituzione di una task force, coordina dal Mimit rappresenta un forte segnale per accelerare e semplificare le procedure”, infatti per realizzare ciò servirà “un’azione di sistema per pianificare rapidamente un piano strategico per il rilancio di Civitavecchia, puntando sulle energie rinnovabili, come l’eolico off shore, la logistica, la Zls e l’industria 5.0”. Infine è stato “chiesto al Mimit di coordinare direttamente con Enel un’interlocuzione ad alto livello per verificare e sostenere le progettualità industriali in corso di definizione” ed è stato “apprezzato anche l’impegno di Enel, che ha ribadito l’importanza per il sito di Civitavecchia, nonché l’impegno per assicurare un futuro industriale ad alto valore tecnologico”.