La prontezza di riflessi e il coraggio di un autista di un autobus Atac hanno evitato che oggi, venerdì12 aprile, a Roma potesse nascere un’aggressione nei confronti di un 12enne. A riportare la notizia è l’Ansa con i fatti che si sono svolti nel quartiere Porta di Roma, dove Valerio – il conducente del mezzo 435 fermo al capolinea – ha visto il giovane inseguito da un gruppo di coetanei trovare riparo nello stesso autobus e così ha chiuso le porte del mezzo. Questo non ha fatto desistere gli altri ragazzini, il più grande avrà avuto 14 anni che hanno provato ad impedire al mezzo di ripartire e uno di loro ha schiacciato il pulsante di emergenza che si trova fuori dalla vettura per impedirle di ripartire. A quel punto Valerio si è alzato dal posto di guida, mettendosi davanti all’ingresso, come a far capire che nessuno di loro sarebbe salito a bordo. I bulli così, hanno inveito contro di lui e poi se ne sono andati. Subito dopo lo stesso autista ha chiamato il 112 e i genitori del ragazzino di 12 anni, attendendo il loro arrivo. Anche Atac si è complimentata con il suo dipendente per il gesto.