In questi giorni è partito il progetto di riqualificazione di Villa Aldobrandini. Lo stesso è diviso in due lotti e ha l’obiettivo di rendere la medesima villa più accessibile e fruibile al pubblico e vedrà i lavori del primo lotto incentrati sulla riqualificazione del verde e degli alberi presenti, oltre al recupero del padiglione all’angolo tra via Nazionale e Largo Magnanapoli, nel quale saranno realizzati una coffee house e un ascensore di collegamento con il giardino. Ma non è tutto, perchè in questa prima tranche, è compreso anche il restauro della loggia del ‘500 di accesso originario alla villa con sistemazione museale e recupero della cordonata presente. Il tutto avrà un importo di 2,7 milioni di euro.

Il secondo lotto di lavori invece, vedrà un investimento di 5,6 milioni di euro e partirà dalla riapertura del portone su  via Nazionale, per poi proseguire con il restauro della scala e il nuovo ascensore. Inoltre ci sarà anche il recupero del padiglione all’angolo tra via Nazionale e via Mazzarino, con sistemazione della vegetazione presente e dell’illuminazione degli scavi archeologici. Questa seconda parte di lavori inizierà però solo nel 2026.