La Giunta capitolina ha approvato il progetto di fattibilità tecnico ed economica per la ristrutturazione della gran parte delle 25 strutture con bagni pubblici in gestione a Roma Capitale nei punti strategici della città, con oltre 120 bagni tra quelli per uomini, donne e disabili. Si interverrà su un centinaio di servizi per renderli in grado di far fronte al flusso straordinario di turisti e pellegrini in arrivo per il prossimo Giubileo. Previsto un investimento complessivo di 3 milioni di euro di fondi giubilari. Il soggetto attuatore sarà Società Giubileo 2025.

Si tratterà di lavori relativi ad ampliamenti dei moduli (che già contengono più servizi igienici), di sistemi di automazione integrata (Pos e gettoniere), interventi di ammodernamento (rimozioni di barriere architettoniche, nuovi sanitari e arredi, finiture e infissi) e manutenzione degli impianti idrici, elettrici, meccanici e autopulenti.

Strutture con relativi bagni si trovano nelle aree più soggette al passaggio dei flussi turistici: da Villa Pamphilij a Villa Borghese e Villa Ada, dalle zone intorno a San Pietro, Castel Sant’Angelo e il quartiere Prati fino a San Paolo fuori le mura, dall’area del Colosseo e del Circo Massimo fino al Tuscolano (via Fortifiocca) e a Villa Paganini sulla Nomentana.

La città dovrà affrontare un flusso straordinario di turisti e pellegrini – ha spiegato il Sindaco Roberto Gualtieri – che dovremo assistere nelle loro esigenze più immediate, a partire proprio da una rete di bagni pubblici diffusa, efficiente e pulita. Vogliamo fare tutto il possibile per non farci trovare impreparati su un tema tanto importante nel garantire la qualità dell’accoglienza di milioni di persone”.