Maltrattamenti e minacce alla compagna incinta. Per questo gli agenti del commissariato di Tivoli hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare, emessa dal gip del di Tivoli, nei confronti di un venticinquenne di origine cubana. All’uomo è stato imposto il divieto di avvicinamento a non meno di 500 metri dalla ex compagna e dai luoghi da lei abitualmente frequentati, con applicazione del braccialetto elettronico e divieto di comunicazione con qualsiasi mezzo, telefonico, telematico, informatico. Le indagini sono scattate dalle denuncia della donna e coordinate dalla Procura di Tivoli. E’ stato accertato che l’uomo in più occasioni l’avrebbe picchiata dandole anche calci e pugni all’addome. L’intervento della Procura e del Commissariato di Tivoli è stato sostenuto provvidenzialmente da un “cordone di solidarietà”, composto dai familiari della vittima, dalle sue amiche, dai vicini di casa e dal suo medico di base che l’hanno spinta a rivolgersi al più presto a un Centro Antiviolenza e alle forze dell’ordine.