Si incontrano con la scusa di bere qualcosa, ma l’appuntamento si trasforma in un inferno per due ragazze di 18 anni sono state violentate da due uomini di 24 e 46 anni, rispettivamente di origine romena e albanese. I fatti sono accaduti alcuni giorni fa alla Borghesiana con i due aguzzini che sono stati arrestati, il più giovane in flagranza di reato, mentre l’altro mentre era in un deposito di autobus pronto alla fuga dato che aveva anche un trolley con sé. Le giovani, secondo quanto ricostruito, si trovavano a Roma per andare a far visita ad un amico e avrebbero conosciuto i due la sera precedente ai fatti per poi incontrarli di nuovo il pomeriggio successivo, quando, con la scusa di bere qualcosa, le due ragazze li avevano poi seguiti a casa e li i due uomini avrebbero usato violenza contro di loro. Infatti le giovani sarebbero state chiuse in una stanza e li sarebbero cominciate le violenze. Poi le due sono riuscite a scappare e ad avvertire il 112 anche con l’aiuto di alcuni passanti e così sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato Casilino che hanno trovato il 24enne ancora in casa e lo hanno arrestato e poi sono risaliti al secondo aggressore. I due uomini sono stati rinchiusi nel carcere di Regina Coeli.