Neanche 24 ore da quando è stato creato che il murales che raffigurava la pallavolista italiana e fresca medaglia d’oro Olimpica con la nazionale femminile Paola Egonu, è stato vandalizzato. Lo stesso era stato realizzato dalla street artist Laika subito dopo l’impresa dell’Italvolley femminile sotto la sede Coni di viale Tiziano 70, a Roma. Chi ha vandalizzato l’opera ha colorato di rosa il volto e il corpo della Egonu che è stata rappresentata mentre effettua una schiacciata. L’opera era stata intitolata “Italianità” non solo per celebrare quanto avvenuto a Parigi, ma anche per rilanciare la battaglia contro odio e razzismo che in passato ha visto toccata anche la pallavolista da un sedicente esponente politico del centrodestra e che in parte è ripresa anche dopo la vittoria azzurra. Sono stati numerosi i commenti sulla vicenda a partire da quello del ministro per lo Sport Andrea Abodi che ha commentato così la vicenda in un post social: “Cara Paola, il mio abbraccio va ben oltre quel giorno speciale e vale ancor di più oggi. Il rispetto e l’educazione si coltivano quotidianamente, per sconfiggere ignoranza, inciviltà e insensibilità. Insieme”. “Il murale di Laika dedicato a Paola Egonu è stato vandalizzato. Il razzismo fa schifo e va contrastato”, ha aggiunto la segretaria del Pd Elly Schlein.  Condanna quanto accaduto anche il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca che in una nota stampa si esprime così: “Voglio esprimere la solidarietà di tutta la Regione Lazio alla nostra campionessa azzurra Paola Egonu per l’intollerabile atto vandalico ai danni dell’opera che la ritrae. Un gesto indegno e vile contro la figura di una grande donna, i cui meriti sportivi si assommano a quelli umani”.

Lascia comunque l’amaro in bocca vedere come un’impresa sportiva compiuta dalle azzurre a Parigi 2024, debba rischiare di passare in secondo piano in polemiche inutili che sfociano nell’ignoranza del razzismo, come lascia ancor più l’amaro in bocca vedere alcuni media, riprendere dei sedicenti concetti in merito dietro la c.d. “linea editoriale” per avvalorare le tesi di alcuni esponenti politici. Riportiamo sotto per dovere di cronaca anche la nota di Ivan Zaytsev, ex pallavolista azzurro che ha giocato la finale del torneo maschile dell’Olimpiade di Rio 2016 quando gli azzurri conquistarono l’argento contro il Brasile padrone di casa. Zaytsev in una storia Instagram commenta la vicenda e ovviamente condanna quanto accaduto.

 

 

Il commento alla vicenda di Ivan Zaytsev apparsa come storia Instagram sul suo profilo