A 8 anni dal tragico sisma che ha colpito Amatrice e le sue frazioni, in vista del giorno del dolore, della memoria e della speranza per una veloce ripartenza, il sindaco Giorgio Cortellesi ha scritto una lettera aperta alla premier Giorgia Meloni. Oltre a invitarla a venire direttamente ad Amatrice “per potere illustrare e riassumere direttamente il lavoro che stiamo svolgendo per poter ripartire e tutte le difficoltà che abbiamo incontrato finora, dal superbonus, dall’aumento dei materiali, alla burocrazia”, per constatare una ricostruzione che comunque “accelera” (“ i primi nostri numeri parlano chiaro: 11 aggregati avviati nel centro storico, 576 cantieri aperti tra il centro e le Frazioni, 118 case ricostruite”), “grazie alle sinergie positive maturate sul campo con la Regione Lazio, con l’assessore Manuela Rinaldi, con la struttura commissariale guidata da Guido Castelli, col questore Paolo Trancassini e con Stefano Fermante, direttore dell’Usr di Rieti”, il primo cittadino pone l’accento su alcune domande attualmente senza risposta, sollecitando il governo a intervenire. E cioè “Sulle regole certe per la ricostruzione, le Sae, l’alberghiero e la Zona economica speciale per i comuni che hanno zone rosse”. “Abbiamo chiesto dei tavoli con le istituzioni – ha dichiarato Cortellesi – e stiamo aspettando. L’importante è che termini la stagione dei provvedimenti provvisori che rimandano soltanto i problemi”. Nella notte tra venerdì 23 e sabato 24 agosto ci sarà una veglia di commemorazione con ritrovo alle ore 1.30 davanti l’Auditorium della Laga. Alle ore 2.30 si partirà con la fiaccolata verso il centro storico. Alle 3.10 si arriverà al parco Don Minozzi per poi leggere l’elenco dei nomi delle vittime del sisma davanti al monumento. Alle 3.36 suoneranno i rintocchi delle campane in loro onore.Avendo carattere strettamente riservato, precisa il Comune, la commemorazione sarà aperta alle istituzioni, ma non alla stampa. Il giorno successivo, il 24 agosto, alle 10.00 ci sarà il ricevimento delle autorità con la deposizione delle corone d’alloro presso Monumento dedicato alle vittime del terremoto. Alle 10.30 presso la Cavea Grande dell’Auditorium Santa Messa della Laga officiata dal Vescovo di Rieti Monsignor Vito Piccinonna. Oltre ai sindaci del cratere, hanno confermato la loro presenza: la sottosegretaria al ministero delle Imprese e del Made in Italy, Fausta Bergamotto; il commissario alla ricostruzione, Guido Castelli; l’assessore alla ricostruzione della regione Lazio, Manuela Rinaldi; il questore della camera, Paolo Trancassini; il capo dipartimento nazionale della Protezione civile, Fabio Ciciliano.