La regione Lazio ha pubblicato nella giornata di ieri lunedì 30 settembre il bando “SALGO – Sostegno rafforzativo all’attivazione e all’accesso nel mercato del lavoro per i giovani del Lazio per una buona occupazione”. Lo stesso, è rivolto ai giovani dai 18 ai 35 anni e vede un investimento di 5 milioni di euro che serviranno alle misure di attivazione e accesso nel mercato del lavoro per le persone rientranti nella fascia d’età precedentemente menzionata. I fondi con cui viene finanziato l’avviso in questione sono quelli del programma FSE+ 2021-2027 e lo stesso opera in continuità con le altre iniziative promosse sempre dalla regione, in particolare il Contratto di Ricollocazione e con il Programma GOL. Inoltre, sempre l’avviso, “SALGO” prevede un bonus per le assunzioni rivolto alle imprese per l’assunzione del tirocinante che ha concluso il proprio periodo nella stessa impresa. Il bando riguarda in particolar modo le persone disoccupate, quelle non impegnate in percorsi di istruzione scolastica o universitaria, in corsi di formazione o altre politiche attive, compresi coloro che sono in possesso di regolare permesso di soggiorno e i soggetti iscritti al collocamento mirato. I termini per presentare le proposte da parte delle imprese vanno dal prossimo 15 ottobre, al 30 aprile 2025.
L’avviso è frutto di un lungo lavoro di confronto con le parti datoriali e sociali e comporta un concreto cambio di passo rispetto al passato – ha dichiarato l’assessore al Lavoro e alla Formazione della regione Lazio Giuseppe Schiboni -. Per la prima volta, infatti, le aziende saranno parte attiva sin dalle prime fasi del progetto che prevede una formazione mirata, studiata in base alle effettive esigenze delle imprese, e un tirocinio retribuito con 800 euro al mese per i giovani coinvolti. Un processo virtuoso che favorisce l’allineamento tra l’offerta formativa e la domanda del mercato del lavoro, andando a colmare il gap esistente”. “Si tratta di una misura a cui teniamo particolarmente perché può contribuire in modo concreto e fattivo a migliorare l’accesso al mondo del lavoro  – ha aggiunto Schiboni – per i giovani e per le persone più fragili. Un atto concreto che dimostra l’attenzione costante e continuativa della Regione Lazio, in linea con il programma del presidente Rocca, verso le politiche attive per il lavoro e l’occupazione”.