I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato un 33enne romano, già noto alle forze dell’ordine, gravemente indiziato dei reati di maltrattamenti in famiglia e resistenza a Pubblico Ufficiale. La scorsa sera, a seguito di una chiamata giunta al 112, i Carabinieri sono intervenuti in un’abitazione di via L. Tamburrano, quartiere Collatino, dove una 64enne ha riferito di essere stata aggredita dal 33enne, figlio convivente che in evidente stato di agitazione psicomotoria, probabilmente dovuta all’assunzione di sostanze stupefacenti e alcoliche, avrebbe aggredito la madre, anche in presenza del padre 60enne, con pugni e l’avrebbe minacciata con un coltello. La vittima ha riferito di pregressi analoghi episodi di violenza mai denunciati. L’uomo ha anche minacciato i militari, colpendoli poi con calci nel tentativo di reiterare violenza nei confronti della madre. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno sequestrato il coltello, della lunghezza totale di 18, utilizzato dall’uomo. Il 33enne è stato arrestato e condotto nel carcere di Regina Coeli dove il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e disposto per lui la permanenza in carcere.