Decima edizione del MIA – Mercato Internazionale dell’Audiovisivo. La Conferenza Stampa, tenutasi presso il Cinema Barberini di Roma, è stata un’occasione per fare una panoramica in merito allo stato dell’industria cinematografica. Due lustri sono passati dall’avvento di tale istituto il quale, dipanandosi all’interno della Festa del Cinema di Roma, si è strutturata come un soggetto tale da accogliere le istanze di tutta la filiera. Produttori, distributori ed artisti uniti insieme per far crescere il cinema italiano, soprattutto in un’ottica internazionale. Fondamentale, in questo senso, dopo gli anni difficili dovuti alla pandemia, il dialogo costante tra la sala e le piattaforme, con un occhio di riguardo in merito all’avvento dell’intelligenza artificiale. Di notevole importanza la sottoscrizione del CCNL Attori, che non aveva mai visto la luce prima d’ora. Merito del dialogo intrattenuto dall’ANICA – Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive Digitali insieme con le parti sociali, per tutelare diritti inalienabili fin qui sottaciuti. Molto è stato fatto in tal senso, ma ancora sono tante le situazioni da affrontare per traghettare il cinema italiano nel terzo millennio. La Conferenza Stampa della decima edizione del MIA, ha posto le basi proprio di tale intelaiatura.

Roberto Incanti