Si è conclusa l’ispezione relativa alla vicenda della scuola di Treviso in cui una docente ha deciso di esentare due studenti musulmani dallo studio della Divina Commedia di Dante Alighieri. È emersa l’estemporaneità dell’iniziativa della docente non concordata né con il Dirigente scolastico né con il Consiglio di classe e non coerente con la programmazione che la stessa docente ha presentato relativamente alla sua materia. L’Ufficio scolastico provinciale avvierà un apposito procedimento, facendo opportune valutazioni su eventuali provvedimenti disciplinari.
“Si ricorda in ogni caso che non sono ammesse, se non nei casi espressamente previsti dall’ordinamento, deroghe alla programmazione relativa alla propria disciplina” ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.
Intanto Matteo Salvini sui social: “‘Culture’ oscurantiste e violente che invadono l’Europa calpestando tradizioni e valori fondanti, ‘offendendosi’ per le pietre miliari della civiltà occidentale? No, grazie. Sempre viva Dante Alighieri, nato il 29 maggio 1265, padre della lingua italiana e autore di uno dei maggiori capolavori della letteratura mondiale. Un genio nazionale i cui capolavori vanno diffusi e tramandati, con orgoglio!”