Per la terza volta “nell’arco di appena due mesi la tomba di nostro padre, nel cimitero di Prima Porta, è stata profanata, sei giorni dopo l’anniversario della sua morte”. Lo si legge in un post sul
profilo social di Bianca Berlinguer. Il testo è firmato, oltre che da Bianca, anche dai figli Maria, Marco e Laura Berlinguer. “L’azione vigliacca di alcuni mascalzoni rivela che non si tratta dell’atto di uno squilibrato, bensì di un gesto dal contenuto chiaramente politico. Ci auguriamo che vengano adottate le necessarie misure per evitare ulteriori oltraggi”.

“Alla luce dei recenti atti vandalici che hanno interessato la tomba di Berlinguer presso il cimitero Flaminio di Roma, l’Ama ha deciso di intensificare i controlli nell’area interessata con il personale addetto alla vigilanza interna della struttura per garantire la massima sicurezza e prevenzione”. “Il servizio Security di Ama sta inoltre predisponendo uno specifico impianto di videosorveglianza che permetta di innalzare il livello di monitoraggio e prevenzione garantendo così interventi tempestivi in caso di necessità”. Lo comunica in una nota Ama.