Iniziano ad arrivare segnali positivi e distensivi per quello che riguarda la vicenda dei 15 lavoratori dello stabilimento Yokohama di Tivoli, in provincia di Roma, licenziati con un messaggio whatsapp il 21 agosto scorso. A dare l’allarme nei giorni scorsi e a raccontare quanto stesse accadendo, erano stati i sindacati attraverso una breve video-intervista riportata dall’Ansa, dove avevano specificato che si trattava di 15 lavoratori a cui veniva “applicato il contratto collettivo” di categoria e che “venivano allontanati” per far posto a persone che “avevano meno tutele sindacali di loro”. Lo stesso video terminava con un annuncio che specificava come se non si fosse trovata una soluzione nel breve periodo, il 2 settembre ci sarebbe stato un presidio davanti allo stesso stabilimento. Notizia di ieri, giovedì 29 agosto invece, quella che parla di “un incontro fruttuoso tra i componenti del Partito Democratico di Tivoli e i rappresentanti della Filt Cgil, per avere chiarimenti riguardo la vicenda dei 15 lavoratori licenziati della cooperativa Car On Click, operante all’interno dello stabilimento Yokohama di Tivoli”. Sempre in quest’ultima nota, poi è contenuta un’altra notizia, quella che “oggi pomeriggio, 30 agosto, la Cooperativa incontrerà la Filt Cgil per la definizione delle assunzioni relative al personale sospeso”. E filtrano buone speranze sulla riuscita dell’incontro in programma oggi, perchè la nota si conclude proprio parlando di questo: “Quel che è certo è che il passo indietro della Cooperativa è frutto del lavoro collegiale con i sindacati, a difesa dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori”, sottolinea il Pd di Tivoli.