Oltre un milione di prodotti non sicuri, alcuni dei quali con i loghi di marchi famosi contraffatti, sono stati scoperti in una rivendita all’ingrosso nella periferia orientale della capitale. I finanzieri del 3° Nucleo Operativo Metropolitano di Roma hanno denunciato una persona alla Procura della Repubblica locale per i reati di introduzione nel territorio nazionale di merce contraffatta, ricettazione e frode in commercio, dopo aver sorpreso alcuni addetti di un’impresa import/export mentre erano intenti a scaricare penne, astucci, fermacapelli e portachiavi da un autoarticolato proveniente dalla Grecia, recanti il marchio “CE” con il divieto per i bambini fino a tre anni ma sprovvisti della certificazione di conformità e dei test report previsti dalla normativa comunitaria e nazionale con potenziali rischi per la salute dei bambini. Il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari e, in attesa di giudizio definitivo, vale la presunzione di non colpevolezza. L’operazione si inserisce nel più ampio dispositivo messo in atto dalla Guardia di Finanza di Roma a contrasto dei traffici illeciti.