L’Assemblea dei Soci della Fondazione Teatro di Roma – costituita da Roma Capitale e Regione Lazio, in accordo con il Ministero della Cultura – ha formalizzato nella seduta odierna la riforma dello Statuto. Con relativo adeguamento in merito all’introduzione di un modello di governance duale che prevede le figure di un Direttore Generale e di un Direttore Artistico. La modifica statutaria è il risultato di un’intesa raggiunta con il concorso di Roma Capitale, assieme alla Regione Lazio e al Ministero della Cultura, al fine di garantire un modello gestionale più idoneo a rafforzare la struttura manageriale e dirigerne la complessità, vista la crescente pluralità di luoghi, funzioni e prospettive; oltre che consolidare il ruolo culturale dell’Istituzione nelle politiche cittadine e nazionali. La Fondazione Teatro di Roma si dota così di una nuova governance  al servizio di un’operatività articolata e organica che distingue da una parte la figura del Direttore Generale – che predispone, in accordo col direttore artistico, piani di bilancio e di budget secondo la sostenibilità economica e finanziaria, adempiendo agli obblighi contabili e provvedendo alla gestione del personale – dall’altra quella del Direttore Artistico – che disegna il programma culturale pluriennale e annuale operando con autonomia finanziaria, nei limiti del budget deliberato dal Cda.