Un’operazione della polizia di Stato eseguita nelle prime ore di questa mattina, martedì 8 ottobre, a Roma ha portato all’esecuzione di 8 misure cautelari di cui 6 in carcere nei confronti di persone riconducibili al clan Casamonica/Spada e 2 – ritenuti pusher – ai domiciliari. Ad eseguire la stessa, sono stati precisamente gli agenti della Squadra Mobile della capitale e quelli del VI^ Distretto di P.S. “CASILINO” sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia. Le 8 persone destinatarie delle misure cautelari emesse dal Tribunale di Roma, sono ritenute responsabili di associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. La zona interessata dall’operazione è quella di Torre Angela, mentre le indagini sono state condotte su tutto il quadrante Est della capitale e hanno permesso agli inquirenti di delineare con precisione i ruoli ricoperti dalle persone destinatarie delle misure cautelari. Le perquisizioni odierne sono iniziate dall’abitazione di una donna poi destinataria di una delle misure di cui sopra, nella quale sono stati trovate circa 40 dosi di droga tra hashish, marijuana e cocaina, oltre al materiale per il confezionamento dello stesso stupefacente. La donna è stata poi arrestata perchè gravemente indiziata del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso delle operazioni inoltre, sono stati effettuati altri cinque arresti in flagranza di reato per spaccio e ulteriori sequestri di cocaina, hashish e marijuana. Dalle indagini è anche emerso come l’attività del gruppo nemmeno si sia fermata durante il periodo della pandemia da Covid-19 andando avanti sia nei pressi di un bar che di un’abitazione di Torre Angela, quest’ultima in uso alle persone appartenenti ai clan Spada e Casamonica e che veniva utilizzata come base operativa per lo stoccaggio e il confezionamento dello stupefacente. L’indagine che ha portato all’operazione di oggi è iniziata tra il 2019 e il 2020.